4 SOGGETTI DENUNCIATI E 3 SEGNALATI AL PREFETTO. SEQUESTRATA COCAINA.

Gli uomini dell’Arma, infatti, hanno effettuato verifiche a soggetti residenti ed in transito, al preciso scopo di intercettare persone di interesse operativo e prevenire/reprimere reati predatori, in particolare furti e rapine all’interno di abitazioni ed esercizi commerciali.
Complessivamente, 45 i veicoli e 52 le persone controllate, 7 le perquisizioni personali effettuate (3 positive), con 4 soggetti deferiti in stato di libertà, 3 segnalati al Prefetto quali assuntori di stupefacenti (3 i grammi di cocaina sequestrati) ed 1 veicolo sottoposto a sequestro.
Nel dettaglio, è stato deferito in stato di libertà, per il reato di evasione I.F., 73enne di Vitulano, pregiudicato già detenuto agli arresti domiciliari, per essere risultato ingiustificatamente assente al controllo effettuato presso la propria abitazione dai Carabinieri della locale Stazione.
Altresì, denuncia per D.C.B., 30enne da Sant’Agata De’ Goti, pregiudicato, già sottoposto, all’obbligo di dimora nel comune di residenza con contestuale divieto di uscire di casa dalle ore 22:00 alle successive ore 06:00, per essere risultato ingiustificatamente assente al controllo effettuato presso la propria abitazione dai Carabinieri della locale Stazione.
Ancora, deferimento in stato di libertà per D.O.V., 45enne, pregiudicato da Arpaia che, intercettato, a piedi per le vie di quello stesso centro, si opponeva al controllo, proferendo frasi oltraggiose all’indirizzo degli operanti.
Infine, I.S., 31enne di Airola, incensurato, veniva privato della propria vettura (sequestrata) in quanto beccato – dai Carabinieri del N.O.R.M. – alla guida sprovvisto della patente di guida, mai conseguita.
Questi ultimi segnalavano, inoltre, tre giovani in possesso di cocaina: ciascuno deteneva una dose (da un grammo) all’interno delle tasche degli indumenti. C.M., 25enne da Cautano, C.A., 25enne da Tocco Caudio e C.A., 27enne da Campoli del monte Taburno, venivano infatti controllati a bordo di una utilitaria e perquisiti con esito positivo. Al conducente veniva ulteriormente ritirato il documento di guida per i successivi provvedimenti.
 

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