AL MUSEO ARCOS LA MOSTRA ANTOLOGICA DEDICATA A NICOLA SALVATORE

Si inaugurerà sabato 6 luglio, alle 11, presso il Museo Arcos di Benevento, la mostra antologica dedicata a Nicola Salvatore centrata sulla figura chiave dell’intera poetica:
la balena che, fin dagli interventi nello spazio urbano della prima metà degli anni Settanta, è l’icona/testimone di un viaggio che arriva alle mega sculture realizzate nei Novanta e alle recenti realizzazioni, in gran parte iscritte nel progetto di operatività ambientale ma anche di design. “Un tema – spiega il curatore della antologica Massimo Bignardi, docente di Storia dell’arte contemporanea presso l’Università di Siena- che Salvatore ha assunto quale cifra dei suoi primi interventi negli anni della contestazione, divenendo nel tempo perno della sua poetica, ossia di una riflessione sul senso dell’ignoto, della speranza. La
balena, figura mitica è assunta dall’artista quale metafora della forza, della libertà. Nella sua immaginazione ritorna Moby Dick, la grande balena bianca narrata da Melville: figura narrativa che fa largo all’avventura dell’arte, portando con sé l’innocenza e la virtù
di proiettare la propria utopia al di là del presente. Soprattutto si pone come una costante, a volte ironica, riflessione sui limiti dell’umano, sui propri limiti”. “Una scelta espositiva – evidenzia Ferdinando Creta, direttore artistico di Arcos – che tiene presente l’ampio repertorio di materiali, di supporti, di linguaggi che, in oltre quarant’anni, hanno
tradotto la vulcanica creatività dell’artista”.

Adnkronos

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