Altro fine settimana di lavoro per il nucleo Guardie Zoofile dell’ENPA di Benevento.

 Prima dell’alba, le Guardie sono state impiegate in attività di antibracconaggio in alcune delle aree già tristemente note a causa di questa pratica illegale. Alle prime luci dell’alba, una pattuglia è stata successivamente impiegata per attività di verifica sul rispetto del regolamento relativo agli animali d’affezione e sull’abbandono illecito di rifiuti nell’area urbana del capoluogo.

E proprio durante lo svolgimento di questo servizio, circa alle 06.00 del mattino, le Guardie si sono trovate sulla scena di un incidente stradale. Appena imboccata Via L. Intorcia, nei pressi dell’Ospedale Civile, notavano un’auto danneggiata che occupava parte della carreggiata in una posizione molto pericolosa per gli altri automobilisti che sopraggiungevano poiché si trovava in curva. Evidentemente, l’incidente era stato causato dall’asfalto viscido per la pioggia ma fortunatamente non aveva causato feriti o danni alle cose altrui. Immediatamente le Guardie si adoperavano per mettere in sicurezza il proprietario dell’automobile, e gli automobilisti che sopraggiungevano. Venivano allertati i Carabinieri ai quali veniva riferito che non c’erano stati ne feriti ne danni alle cose altrui e veniva data disponibilità nel presidiare la scena fino all’arrivo del carro attrezzi.

L’attività è successivamente proseguita, effettuando svariati controlli sul rispetto della normativa sulla caccia durante l’ultima giornata di preapertura, interessando una vasta area compresa nei comuni di Benevento, Pietrelcina, Pago Veiano, San Marco de’ Cavoti dove sono state eseguite verifiche anche nei confronti di persone dedite alla pesca.

Riscontrate alcune irregolarità, immediatamente contestate quali violazioni amministrative.

“Il fatto che sul territorio provinciale ci siano delle pattuglie in servizio di Guardie Zoofile ENPA, Guardie Particolari Giurate che svolgono le funzioni proprie della polizia giudiziaria nel ristretto ambito di competenza (animali e patrimonio zootecnico), è comunque un valore aggiunto per tutta la comunità. – afferma il Capo nucleo Onori Pierluigi – Lo dimostra quanto accaduto ieri mattina, ma potrebbe accadere in qualsiasi momento fornire assistenza alla popolazione in caso di bisogno durante lo svolgimento del servizio d’Istituto. Un servizio svolto a 360°, per gli animali e la comunità, i cui interessi molto spesso si intersecano. Un attività svolta da volontari che operano da professionisti, che mettono a disposizione del nucleo Guardie le proprie competenze professionali ed il proprio tempo libero, con passione e sacrificio, per fare in modo che nessuna azione della quale ci si assume la responsabilità di mettere in atto possa essere frutto di improvvisazione, nell’interesse di tutti: animali e società civile.”

 

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