Anche in quest’ultimo caso, il ravvedimento è inoperoso quindi non produttivo di effetti perché quando si sostiene una causa, o si è sempre dalla parte dei cittadini nella chiarezza o, se si ricercano comode e inopportune distinzioni, si è ipocriti, e comunque politicamente inutili.
In tutte queste giravolte, sorprende che l’on. Umberto del Basso De Caro invochi rispetto per le istituzioni da parte del PdL e dell’assessore regionale Caterina Miraglia rea di aver affrontato la questione dei precari in sede politica.
Voglio precisare che il comportamento della Miraglia è ineccepibile sul piano della comunicazione politica e dell’aspetto istituzionale in quanto la stessa si è fatta carico di una responsabilità che è innanzitutto in capo al Governo nazionale e regionale. Doverosamente l’assessore ha anche incontrato le Istituzioni presso l’Amministrazione Provinciale ma opportunamente, ha marcato il distinguo.
Non altrettanto rispetto per le istituzioni ha mostrato Del Basso De Caro quando da presidente dello IACP ancorché segretario del PD ha continuato ad occupare quella poltrona nonostante fosse decaduto dalla carica da più di un anno; lezioni di rispetto istituzionale credo non ne possa dare certo al PDL.
Dalla questione Amts certa bassa politica esce male e soprattutto escono male gli ipocriti di turno, sindaco in testa che non hanno il coraggio di difendere le ragioni dei cittadini, dei giovani, di chi troppe volte non ha difese come i precari e i disoccupati.
Se non Vi fosse stata la energica presa di posizione di alcuni, il coro dello sdegno forse non si sarebbe mai levato a coprire le tante,troppe contraddizioni e le tante, troppe menzogne di mestieranti interpreti di un modo di fare politica che oramai ha stancato tutti e che presto dovrà dare chiarimenti su una questione morale che oramai pesa come una cappa sul Sindaco e sul centrosinistra.
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