Anche Consales sulla nota dei Conbsiglieri di AN sui rifiuti

La mia proposta nasce da alcuni presupposti che considero fondamentali e che sono alla base, secondo me, della democrazia e del modo di interpretare l’impegno politico che ritengo, non necessariamente vincolato alla gestione del potere. Non mi sono mai sentito depositario della verità ed è per questo che ho sempre amato il confronto, considerando l’aula Consiliare, il luogo più naturale per poterlo attuare e per poter analizzare le problematiche scaturenti dall’impegno politico-amministrativo. Tant’è che nel corso della precedente Consiliatura, non mi sono mai sottratto a questo mio credo ed ho sempre accolto con piacere, richieste in tal senso, sia che mi venissero dalla maggioranza, sia dalla minoranza.Il mio unico scopo, continua Consales, è solo quello di mettere a fuoco congiuntamente un problema, analizzare una proposta che, nella fattispecie, mi pare possa essere approfondita e verificare se vi sono le condizioni per poterla portare avanti. Non mi pongo altri problemi e non mi pongo quello che il merito potrebbe andare ad altri o addirittura alla maggioranza. Per me l’importante è che si trovi una soluzione, perché sono stanco, quanto tutti e non so se per quelli di A.N. sia la stessa cosa, di vivere in mezzo alla spazzatura e di avere vergogna di vivere in una città così sporca e di essere considerati incivili, a prescindere dalle reali responsabilità politiche ed amministrative.Se i miei colleghi di A.N. non l’hanno capito, al punto in cui siamo, a me interessa poco rimarcare continuamente sulla responsabilità della Regione Campania. Lo sappiamo tutti, ormai, che la responsabilità è sua e che la differenziata, così come previsto anche dall’Amministrazione D’Alessandro, è una delle strade che ci può portare alla soluzione del problema; ma so altrettanto bene che il piano della precedente amministrazione non è partito o è partito male e non certamente per incapacità della struttura tecnica.Per cui discutere la questione dei rifiuti,conclude il Consigliere di Forza Italia, che ci stanno arrivando alla gola, con tutti i problemi connessi di carattere igienico-sanitari, in un Consiglio Comunale congiunto con quello Provinciale, per ricercare eventuali altre possibilità, non mi sembra commettere peccato mortale, né mi sembra di offendere nessuno, nè tanto meno mi sembra di fare demagogia con la scusa di fare una opposizione costruttiva.

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