La città di Benevento fu, infatti, individuata tra i contesti che più si erano caratterizzati per “la capacità di reinterpretare il proprio posizionamento competitivo e le proprie dinamiche di sviluppo secondo un approccio transcalare, aperto alla considerazione della dimensione sovra locale, nazionale, transnazionale”.
Il progetto punta sul potenziamento degli assi Tirreno-Adriatico che passano attraverso la città di Benevento e sviluppa gli obiettivi posti del Piano strategico di trasformare la città in luogo di relazione tra i grandi corridoi europei e le aree interne e in centro di cultura, ricerca e sperimentazione di modelli sostenibili dello sviluppo.
Il Progetto di Territorio è, infatti, caratterizzato da tre interventi cardine: Alta capacità Napoli-Bari, potenziamento S.S. 372 Telesina, Programma sperimentale per il fiume Calore. Comprende, inoltre, un complesso di interventi diretti a promuovere il miglioramento delle relazioni interquartiere – ovvero tra la città alta ed i Rioni Ferrovia e Libertà – non solo mediante nuove infrastrutture ma anche attraverso l’inserimento e la creazione nei due rioni di opportunità insediative per funzioni di rilievo cittadino. Gli interventi puntano, inoltre, all’integrazione alla città della nuova Piattaforma logistica.
“Ci gratifica aver riscontrato tanto gradimento in una manifestazione unica come quella di Urbanpromo – spiega l’assessore all’Urbanistica, Angelo Miceli –. Ancora una volta dimostriamo, come amministrazione Pepe, di saper bene interpretare la pianificazione urbana come condizione di sviluppo sostenibile e, conseguentemente, di non vivere isolati in un contesto provinciale, ma di saperci, anzi di volerci confrontare su scenari sicuramente più ampi. Il nuovo Puc, il Programma PIU Europa e il Progetto di territorio colgono le opportunità di sviluppo derivabili dagli interventi cardine, sviluppando la connettività città-territorio ed offrendo nuove opportunità localizzative per funzioni rare e di livello territoriale”.
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