Associazione Io X Benevento: Il silenzio della Direzione dell’Azienda Ospedaliera “G. Rummo” di Benevento

Ad oggi, dichiara il presidente di Io X Benevento, Giuseppe Schipani, non ci è pervenuta alcuna risposta e ciò ovviamente inizia ad agitare i Cittadini che riscontrano, evidentemente, una gestione economica-amministrativa,  precaria in termini di chiarezza e trasparenza.
Probabilmente, si confonde la gestione di un Ente Pubblico che impiega un patrimonio che proviene dai cittadini, con la gestione della propria casa?
Rimaniamo basiti nel percepire una palese mancanza di volontà nel non voler dare delucidazioni ai Cittadini, nonostante il Governo si accinge ad aumentare i criteri di trasparenza per ciò che attiene l’amministrazione pubblica!
Proprio in questa settimana, alcuni cittadini con patologie vascolari, ci hanno segnalato delle lunghe liste d’attesa che ormai diventano intollerabili, se si tiene conto dell’urgenza che necessitano alcune prestazioni sanitarie e degli interventi strutturali previsti dalla Direzione e, fino ad oggi, mai attuati per risolvere la questione.
In merito a questa vicenda, i cittadini sarebbero interessati a capire come mai i lavori previsti con delibera del Commissario Straordinario, N°. 579 dell’08/05/2015, relativamente all’adeguamento e alla conformità delle degenze per la Chirurgia Vascolare con un impegno di spesa di quattrocentomilaeuro, non sono mai partiti?
Come mai non sono mai stati avviati i lavori del Blocco Operatorio contenuti nella stessa delibera con un impegno di spesa di novecentomilaeuro?
La Direzione sta realmente provvedendo a risolvere le annose questioni che attanagliano l’organizzazione sanitaria dell’Ospedale?
La chirurgia vascolare-endovascolare del RUMMO di Benevento il 1 novembre 2016 compirà 14 anni di vita senza aver avuto mai una allocazione certa ed una efficienza a pieno regime degna di tale nome; eppure viene presa ad esempio per l’alto grado di competenza scientifica dei suoi operatori sia medici che infermieri, ed è solo grazie alla loro abnegazione che nel corso di questi anni si è potuto garantire una assistenza valida evitando i viaggi della speranza.
Alla fine del 2015 la stessa ha eseguito sia in regime di urgenze che di elezione ben 372 interventi potendo contare solo su due sedute operatorie a settimana per complessive 16 ore. Ha eseguito circa 6000 esami diagnostici.
La U.O.C. di chirurgia Vascolare – Endovascolare, una delle poche in Campania che sin dal 2004 ha in dotazione la BIO PUMP utile negli interventi a carico dell’ aorta in quanto attiva un circolo collaterale che evita la sindrome ischemica soprattutto a carico del tratto spinale (paraplegia). La BIO PUMP (costo circa 55.000 €) purtroppo non è stata mai usata in quanto non sono mai stati acquistati i KIT monouso dedicati (costo stimato circa 500 € ciascuno) è una delle poche in Italia ed in Campania che effettuano trapianti di tratti arteriosi mediante innesti HOMOGRAFT ovvero utilizzando tratti di arteria prelevati da cadavere, che effettuano con successo la rimozione di stent e/o Endoprotesi con contemporaneo impianto di protesi sintetica, è ben avviata anche una attività che prevede l’assistenza e la cura dei pazienti portatori di ulcere da rivascolarizzazione e/o piede diabetico .
La sempre maggiore richiesta degli utenti inseriti nelle ormai lunghe liste di attesa,  circa 4 anni per intervento chirurgico per le patologie venose, ci spingono a sollecitare la Direzione a fornire ai cittadini delle valide motivazioni.
Ribadiamo, che le istanze che inoltriamo alla Direzione, sono oggetto di segnalazioni degli utenti che si ritrovano a subire dei disservizi e una gestione economica discutibile malgrado la notevole pressione fiscale.
 

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