Avviata la discussione sulla modifica dello Statuto comunale

La Commissione Affari Istituzionali, presieduta da Nicola Danilo De Luca, nel corso della riunione di questa mattina ha avviato, alla presenza di tutti i componenti, la discussione sulla modifica dell’articolo 14 dello Statuto comunale e degli articoli 31 e 32 del Regolamento del Consiglio comunale.Questa la proposta di modifica presentata dal presidente della Commissione, Nicola Danilo De Luca: art. 14 Statuto comunale vigente:“… nel caso in cui un gruppo consiliare originariamente costituito da consiglieri eletti nella medesima lista, uno o più dei suoi componenti se ne distacchi, i consiglieri ancorché in numero inferiore al minimo, conservano la prerogativa di gruppo …”.Modifica all’articolo 14 dello Statuto comunale proposta:“… i consiglieri eletti nella medesima lista formano un gruppo consiliare. Nel caso in cui di una lista sia stato eletto originariamente anche un solo consigliere, a questo se ne riconosce la rappresentanza e le prerogative spettanti ad un gruppo consiliare. Nel caso in cui in un gruppo consiliare originariamente costituito da consiglieri eletti nella medesima lista, uno o più dei suoi componenti se ne distacchi, i consiglieri anche in numero inferiore al minimo, conservano le prerogative di gruppo. Nel corso del mandato non possono essere mai costituiti gruppi se non composti da almeno tre consiglieri. Nel caso poi, che uno o più consiglieri eletti in una lista, nel corso del mandato, si separino o si scindano dal gruppo consiliare di elezione, gli stessi confluiranno nel gruppo consiliare denominato “gruppo misto” all’interno del quale possono coesistere varie componenti politiche”.Dopo alcuni interventi sull’argomento, i consiglieri Ucci, Martini, Orlando, De Minico, Miceli ed Aversano hanno proposto d’inserire la seguente circostanza: “… qualora un gruppo consiliare abbia un analogo riferimento partitico in Parlamento, il gruppo può essere formato anche da due soli consiglieri”. Considerate le diverse modifiche prospettate il presidente De Luca ha aggiornato la seduta a martedì 30 ottobre.

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