Bancoposta clonati. Dopo i mancati rimborsi al via i giudizi per il recupero del maltolto.

Come scoperto tempestivamente dalla Squadra Mobile di Benevento incaricata delle indagini presso uno sportello postamat del Viale Principe di Napoli era stata installato un lettore che memorizzava le carte ed i codici degli utenti che effettuavano le operazioni.Il Movimento Difesa del Cittadino sottolinea come a circa se mesi dall’evento criminoso quasi tutti gli utenti coinvolti non sono stati ancora rimborsati da Poste Italiane. A nulla sono valse le diffide ed i reclami dei correntisti, pertanto l’associazione dei consumatori, preannuncia l’avvio delle prime azioni legali nei confronti dell’azienda per il recupero del maltolto oltre interessi maturati. MDC invita tutti i correntisti bancoposta truffati che non avessero ancora inoltrato il reclamo scritto all’invio dello stesso a mezzo arcc. a.r., con allegata copia delle denuncia e dell’estratto conto contestao all’indirizzo Poste Italiane spa Divisione Bancoposta Viale Europa n. 175 cap 00144. Per coloro che invece non hanno ottenuto alcuna risposta nonostante la diffida scritta MDC consiglia di agire in giudizio, ed al’uopo ha predisposto un servizio informazioni presso lo Sportello del Consumatore in Viale Mellusi n. 68 (Palazzo del volontariato).

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