Basket: Nba, Curry segna 40 punti ma non evita il ko Warriors contro Thunder

Oklahoma City, 8 mar. -(Adnkronos) – I campioni Nba in carica di Golden State perdono in trasferta a Oklahoma City per 137-128. Neanche un super Steph Curry basta ai Warriors (34-32) per sfatare la maledizione delle sconfitte in trasferta, che continua in una stagione da 7 vittorie e ben 25 ko lontano dal Chase Center. Non fa eccezione la trasferta di OKC, con i Thunder (31-34) che segnano 69 punti nella ripresa e conquistano con merito la terza vittoria in fila, rendendo vani i tentativi di rimonta nel quarto periodo da parte di Golden State.

Il miglior realizzatore in casa Thinder è ancora una volta Shai Gilgeous-Alexander, che ne mette 33 con 14/24 al tiro e sei passaggi vincenti in un match in cui tutti i titolari dei Thunder chiudono in doppia cifra, guidati da un Josh Giddey che si regala la settima tripla doppia in carriera da 17 punti, 17 assist (mai così tanti in carriera) e 11 rimbalzi, dimostrando una maturazione e una capacità di leadership che fanno ben sperare la squadra di Oklahoma City per gli anni a venire.

Non serve dunque la prestazione di Curry da 40 punti e 10 triple a bersaglio (la prima volta in stagione da 10+ canestri dalla lunga distanza), in una serata in cui aggiunge anche sei rimbalzi e sette assist. Bene anche Klay Thompson da 23 punti e cinque canestri pesanti – diventato così l’undicesimo all-time per bersagli dall’arco – e i 21 con 8/11 dal campo per Jonathan Kuminga: Golden State resta al sesto posto a Ovest, ma l’accesso diretto ai playoff è ancora tutto da conquistare.

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