Il centrocampista ex Juve Stabia ha formalizzato il contratto solo l’ultimo giorno di calciomercato, ma già da qualche settimana prima c’era l’accordo con la società di via Santa Colomba. Come dire, la ciliegina sulla torta. Lo speaker del Vigorito, Giovanni Gentile, ha svelato di avergli dato un soprannome. Davì sarà “Il Marines”, come i soldati americani. Il nickname è dovuto alla sua struttura fisica e cattiveria agonistica. Al termine dell’allenamento pomeridiano, il centrocampista del Benevento ha parlato in sala stampa. Come annunciato dal club giallorosso, oggi c’è stata la presentazione: “Sono felice di essere tornato, era quello che volevo da quest’estate, ma ciò non era stato possibile a causa di un mancato accordo tra Benevento e Juve Stabia. L’ambiente è sempre carico d’entusiasmo, ha grandi margini per poter raggiungere l’obiettivo dei play-off o della Serie B. Quando ho firmato la rescissione mi sono allenato da solo, ma avevo perso un po’ la condizione in attesa di una chiamata dai giallorossi. Adesso accuso un po’ di pesantezza, ma penso sia normale. La sosta mi ha aiutato, ho lavorato tanto ed ho recuperato”. Ha parlato del modulo: “Mi trovo meglio in questo centrocampo a due, l’ho già provato ai tempi della primavera del Palermo. La concorrenza? Fa sempre bene, è uno stimolo in più per fare sempre meglio e conquistarsi il posto. Molti ragazzi li conoscevo già, sono abbastanza bravi: sarà una bella battaglia”. Continua: “Ho subito legato con i compagni, altri è il primo anno che ci sto insieme, ma lo spogliatoio è molto compatto e unito. Mister Brini? Ci sa fare, sa come costruire gruppo, sa quando essere severo e quando no. L’anno scorso siamo partiti male ed è stata una rincorsa per raggiungere i play-off, mancato poi per qualche punto. A parte il Perugia, non credo ci siano squadre superiori al Benevento. Primo posto? La speranza c’è sempre e bisogna crederci, ma è difficile che le squadre che sono li su perdano punti, soprattutto in casa”. Sul Gubbio, prossimo avversario, afferma: “E’ in ripresa, ha giocatori che militavano in Serie B ed insieme sanno giocare. Ho visto qualche partita, sono molto compatti”. Un occhio di riguardo all’andamento della Strega lontano dal Vigorito: “La tendenza dovrà cambiare, bisognerà cercare di fare più punti possibili in trasferta, non solo in casa”. Ha concluso dicendo: “Manniello a Castellammare disse che eravamo tutti sul mercato. Io speravo dall’inizio di poter tornare a Benevento, ma con la Juve Stabia non c’era un grande feeling e non era facile. L’importante è che sono tornato, ce la metterò tutta per migliorare ciò che ho fatto l’anno scorso”.
Christian Schipani
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