Benevento sconfitto di misura per 1-0 ed eliminato. Il derby deciso dai rigori: Clemente sbaglia, Caputo fa centro

Nel secondo turno di Tim Cup, i granata superano gli stregoni solo con un dubbio calcio di rigore realizzato da Caputo, dopo averne fallito uno nella prima frazione con capitan Clemente. Buone comunque le indicazioni per mister Acori anche se sul piano fisico la squadra non è apparsa brillante. Ma l’avversario di turno, è bene ricordarlo, era una formazione di serie B e quindi, complessivamente, la prova è da considerarsi soddisfacente. La mente adesso è rivolta solo al campionato… TIM CUP – Secondo turnoBello e suggestivo il colpo d’occhio dello stadio “Arechi”, illuminato e colorato dai tanti tifosi accorsi ad assistere al derby Salernitana Benevento, valevole per il secondo turno di Tim Cup.Presenti sugli spalti circa seimila tifosi granata che hanno voluto dedicare l’ultima parte della propria giornata, sicuramente dedicata alla spiaggia, a questa stimolante serata, rievocativa di altri campionati. Ma solo per quelli un pò più anziani…Un migliaio i sanniti presenti nel settore loro riservato e nella tribuna dell’accogliente impianto salernitano che non hanno voluto mancare all’appello per questo ritrovato e sentito derby tra campane e che a gran voce hanno fatto sentire la loro presenza sin dalle fasi precedenti la gara. Tra gli striscioni esposti, quelli della Curva Sud e dei Mods, con diverse bandiere ed i mille hanno continuato a tifare anche dopo la gara…La serata, calda e umidissima, tipica del periodo nelle zone marittime, con qualche fulmine all’orizzonte che minacciosamente ha illuminato il cielo, ma null’altro; fondo campo in buone condizioni.Nel primo tempo, parte bene il Benevento senza nessun timore reverenziale, con qualche azione manovrata sulla destra, poi al 5′ Stendardo per i granata colpisce ottimamente di testa su un cross dalla destra con palla di poco alta sulla trasversale. Ma l’occasione ghiotta è per gli stregoni, che al 10′ hanno sbagliato un calcio di rigore con Clemente, per un fallo netto di Tricarico su Castaldo che gioca al posto di Felice Evacuo. L’attaccante era stato servito al centro da un bel cross dell’ex Ciarcià schierato anche lui a sorpresa da Acori al posto di D’Anna.Tiene bene il campo la squadra giallorossa, non disdegnando la manovra e cercando la profondità; attenta la difesa con la coppia centrale formata da Ferraro e Landaida, forse con qualche spazio di troppo è concessa sugli esterni agli uomini di Brini.Intorno alla metà della prima frazione, la gara subisce un momento di stanca anche a causa del gran caldo e dell’elevato tasso d’umidità che impedisce a tutti gli atleti un recupero immediato.Qualche incertezza di troppo dei sanniti consente immediate ripartenze della squadra di casa.La Salernitana non pare eccessivamente aggressiva ma è pronta a sfruttare gli errori dei sanniti in fase di impostazione.Qualche altra buona azione dei sanniti ma il risultato rimane inchiodato sullo 0 a 0 alla fine dei primi 45 minuti. Ai punti qualcosa in più a favore dei sanniti.La seconda frazione si apre con lo stesso filo conduttore del primo: Benevento senza paura a manovrare, Salernitana più compassata e alla ricerca degli spazi.Con il passare dei minuti padroni di casa sempre più intraprendenti, ma senza impensierire particolarmente la squadra ospite fino al calcio di rigore concesso da Giannoccaro per un fallo non propriamente netto di Pacciardi su Pepe. La rete di Caputo e granata immeritatamente in vantaggio.Dopo la rete, il Benevento ha concesso qualche spazio in più, allungandosi nel tentativo di riequilibrare le sorti del match e non disdegnando la manovra ed il fraseggio.Sostituzione per gli stanchi Clemente e La Camera, subentrano Evacuo e D’Anna. Proprio il siciliano ex Rimini non è apparso lucido e propositivo come sette giorni addietro contro il Prato ma a questo punto della preparazione precampionato, crediamo sia quasi fisiologico. Alla mezzora della seconda frazione usciva anche De Liguori per far posto ad Imperio Carcione, altro ex che di certo non ha lasciato buoni ricordi da questa parti, tanto è vero che era puntualmente oggetto di commenti ironici anche quando con un paio di appoggi sbagliati inescava micidiali contropiedi dei padroni di casa.Partita sempre più incanalata sul binario della stanchezza, ma con il Benevento sempre propositivo anche se non riesce a incidere particolarmente.Con il passare dei minuti inevitabilmente il Benevento concede spazi ed occasioni soprattutto a causa della stanchezza ma la Salernitana non approfitta degli spazi.Al 48′ minuto, dopo tre minuti concessi da Giannoccaro, termina stancamente la gara con il risultato finale di 1 a 0 per i granata tirrenici, ma tanti gli applausi per i calciatori beneventani da parte dei propri sostenitori. Segnale di grande maturità e crescita: gli obiettivi veri sono altri e la Tim Cup bisogna considerarla semplicemente come una passerella estiva ed un buon banco di prova contro formazioni di grossa caratura e per mettere a punto schemi e tattiche in vista dell’inizio imminente del prossimo campionato di Prima Divisione.Complessivamente buona la prestazione del Benevento, che non ha affatto sfigurato contro una formazione di cadetteria. Salernitana incompleta e da rivedere, ma il divario tra i granata ed i giallorossi, così come visto in amichevole contro il Grosseto in quel di Norcia, non si è affatto visto.Formazioni:SALERNITANA (4-2-3-1): Polito; Kyriazis, Fusco, Stendardo, Galasso; Tricarico, Carcuro; Pepe, Soligo, Statella; Caputo. All. Fabio BriniBENEVENTO (4-2-3-1): Gori; Pedrelli, Ferraro, Landada, Palermo; Pacciardi, De Liguori; Ciarcià, Clemente, La Camera; Castaldo. All. Leo AcoriArbitro: Giannoccaro Antonio di Lecce – Assistenti: Ayroldi di Molfetta e De Pinto di Bari;Quarto uomo: Affinito di Frattamaggiore.Spettatori paganti: 6.985 per un incasso di € 55.289,00Angoli 8 a 5 per il BeneventoAmmoniti: Pacciardi, Landaida, Evacuo, Ferraro, Pedrelli per il Benevento; Carcuro, Statella e Kyriazis per la Salernitana.La cronaca – 1° tempo:Al 2° buona penetrazione sulla destra con Ciarcià e palla in angolo, nulla di fatto;Al 3° elaborato calcio di punizione dalla sinistra con palla lemme tra le braccia di Polito;Al 5° testa di Stendardo palla alta sulla traversa;Al 8° buona la ripartenza con Clemente ma Castaldo sbaglia l’appoggio;Al 9° punizione dall’angolo corto a destra per i granata, respinge la difesa degli stregoni;Al 10° azione in area granata per il Benevento, Castaldo viene falciato da Tricarico: rigore che Clemente sbaglia, mandandolo alto sulla traversa;Al 16° azione sulla destra con Ciarcià che sbaglia la misura del cross;Al 17° doppio tentativo con Clemente e La Camera ma la palla viene fermata dalla difesa granata;Al 19° Pepe da fuori area con palla fuori alla destra di Gori;Al 22° contropiede della Salernitana ma la difesa prima e poi Gori sventano;Al 27° punizione dalla sinistra per i sanniti con Ciarcià che non trova la testa degli attaccanti in maglia bianca;Al 29° su errato disimpegno di Ciarcià, cross di Statella per la testa del greco Kyriazis che manda di un soffio al lato;Al 31° botta di Clemente da fuori area deviata in angolo;Al 34° ammonito Landaida per fallo sulla tre quarti: punizione di Stendardo e palla fuori sulla destra con Gori che controlla;Al 38° botta di Caputo con Gori che sventa in angolo: sugli sviluppi del corner botta di Soligo rimpallato dalla difesa;Al 39° ammonito Carcuro per fallo su Palermo;Al 40° buona iniziativa di Ciarcià:palla in angolo;Al 41° diagonale velenoso di Palermo con palla deviata in angolo in extremis;Al 42° buona penetrazione di Castaldo ma la palla termina fuori;Al 44° azione personale di Pacciardi che sciupa tutto al momento del tiro.Al 45° con puntualità, Giannoccaro fischia la fine del primo tempo.La cronaca – 2° tempo:Al 2 ° minuto ottimo cross dalla destra di Ciarcià con palla messa affannosamente in angolo dai granata;Al 3° incursione sulla sinistra di Galasso con tiro su Gori che ha chiuso lo spazio;All’8° ammonito Ferraro ferma fallosamente al limite un avversario: sul calcio di punizione Pepe calcia sulla barriera;Al 10° Salernitana 1 Benevento 0 su calcio di rigore: Caputo in rete alla sinistra di Gori. Il fallo era stato di Ferraro su Pepe;Al 17° esce Clemente ed entra Evacuo;Al 18° calcio di punizione di La Camera dalla sinistra con palla che termina fuori;Al 22° ammonito Kyriazis;Al 25° entra D’Anna ed esce La Camera;Al 25° ancora traversone in profondità del neo entrato D’Anna, di un soffio al lato;Al 30° esce Pepe ed entra Emanuele Ferraro per la Salernitana, poi esce Stendardo ed entra Bastrini – per il Benevento esce De Liguori ed entra Carcione;Al 36° altro calcio di punizione dalla sinistra, sulla trequarti, con palla che attraversa pericolosamente tutta l’area granata per terminare fuori.Al 37° su una veloce ripartenza, Caputo dopo aver dribblato anche Gori manda incredibilmente fuori;Al 41° buona azione di Caputo sulla sinistra, con tiro leggermente alto sulla traversa;Al 43° goal di Evacuo al culmine di una bella azione sulla sinistra, ma l’arbitro annulla ed ammonisce l’attaccante di Pompei per fallo di mano;Al 45° angolo per i sanniti, senza esito la battuta;Al 46° Pedrelli ammonito a causa di un fallo “tattico”, a fermare una ripartenza granata;Al 47° per la Salernitana fuori Statella sostituito da Agresta;Al 48° calcio di punizione per il Benevento dai 20 metri: batte Carcione a girare palla parata da Polito.Il quarto uomo segnala 3 minuti di recupero.Al 48° l’arbitro Giannoccaro sancisce la fine della gara.www.beneventofree.it

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