BOCCHINO (PDL): LA POLITICA A BENEVENTO, A PAZZIELLA \’MMANO A E\’ CRIATURE !

 Il primo atto politico della sua coalizione , dopo un vertice serale in
una camera d’albergo tra lui , Viespoli e Mastella , è stato quello di far
sciogliere il consiglio comunale di Benevento attraverso le dimissioni della
maggioranza dei consiglieri : tentativo miseramente fallito per il senso di
responsabilità dei Popolari per il Sud . Come si sia potuto pensare , a dieci
giorni dalla presentazione delle liste , di far cadere il consiglio comunale
con l’apporto determinante di soggetti che sino ad ieri hanno garantito
continuativamente tutto ed il contrario di tutto della Giunta Pepe , sul piano
politico ed amministrativo , non è dato sapere . Ancora una volta rispetto alla
linearità ed alla coerenza di unire le forze di opposizione all’attuale
amministrazione e di decidere insieme di avviare un percorso di cambiamento
nell’interesse esclusivo della città si è preferito avallare una operazione di
mero trasformismo politico che si rileva ogni giorno di più un boomerang per i
costituenti del patto . La ipotizzata caduta del sindaco , attraverso le
dimissioni dei consiglieri , senza un preventivo confronto pubblico , non
avrebbe avvantaggiato nessuno di centro-destra e di centro-sinistra , men che
mai i nuovi trasformisti : era solo un danno alla città ed alle sue istituzioni
, l’inconfessabile voglia di bloccare opere e finanziamenti per farli gestire
da un commissario . La politica, prosegue Bocchino,  per colpa di  alcuni noti e ben individuati
personaggi sta morendo a Benevento : si alimenta la confusione ; non si vuole
una sana competizione tra centro-destra e centro-sinistra ; si invertono i
ruoli della maggioranza e dell’ opposizione .
La politica a Benevento non può essere la “ pazziella ‘mmano a e’ criature” :
meritano ben altro la città ed i suoi cittadini !

ARTICOLI CORRELATI