Bucchi: “Ci aspettano 17 finali. Col Venezia sarà una gara difficile”. VIDEO

Il Benevento, dopo la pausa forzata di campionato, è pronto per la sfida di domani in casa contro il Venezia alle ore 15. I veneti sono allenati da Walter Zenga e occupano il dodicesimo posto nella classifica del campionato cadetto a 5 lunghezze dai giallorossi. Sentiamo, dunque, le parole di mister Bucchi in conferenza stampa:

CALCIOMERCATO: sono contento che sua finito il mercato. Lavoriamo finalmente sul gruppo definitivo, i giocatori in uscita erano quelli con poco minutaggio quindi Costa e Billong. Il primo ha avuto delle trattative ma ha preferito restare al contrario di Billong. Non dobbiamo trattenere nessuno e sono contento dei ragazzi che sono arrivati, hanno tutti voglia di dimostrare quanto valgono. Armenteros è tornato dopo un periodo di riposo abbastanza lungo e stiamo cercando di ricondizionarlo, Crisetig ha molta esperienza, è giovane ma ha già 80 presenze in serie A, è stato felice di venire a Benevento e ha voglia di giocare con continuità. Caldirola è giovane e ha tanta esperienza ,dopo una parentesi prestigiosa al Werder Brema è voluto tornare in Italia, ora è qui e ci vuole dare una mano.

VIOLA: Nicolas è tornato finalmente a lavorare con la squadra, sono felice che il suo problema alla caviglia sia stato superato. Per domani non credo abbia i 90 minuti nelle gambe. Potrà sicuramente giocare con Crisetig, interpretando il ruolo di play in maniera ottimale, l’anno scorso si trovava bene con Sandro, ma lui può giocare con chiunque perché non bisogna mettersi dei limiti. Nella nostra attuale rosa abbiamo parecchi giocatori compatibili, ci sono parecchie soluzioni a centrocampo e devo essere bravo io nella scelta.

CESSIONE BILLONG: non è stata una forzatura, ha giocato con continuità fino a un certo punto della stagione, poi è tornato Antei e lui ha avuto la sensazione che nel girone di ritorno non avrebbe avuto spazio, quindi, dopo un confronto col sottoscritto ha deciso di andare via. Non posso garantire il posto a nessuno, evidentemente il Foggia lo ha fatto sentire importante ma ci siamo lasciati con serenità e gli auguro di trovare certezza e continuità. Lo potrebbe sostituire Tuia ma anche Caldirola. Anche Sparandeo, è stato ceduto, posso annunciarlo ufficialmente, questa mattina il ragazzo ci ha salutato.

FORMAZIONE: Crisetig, Tello e Bandinelli potrebbe essere una soluzione per il centrocampo, stanno tutti bene a parte Viola e sono sicuro che tutti possono dare il massimo. Sono 17 finali tutte diverse, non so come giocheremo ma abbiamo un organico completo con tante soluzioni, dobbiamo abbinare continuità di gioco e prestazioni.

APPROCCIO PSICOLOGICO DOPO LA PAUSA: la sosta è uno stacco non fisico ma mentale. Il Venezia è molto camaleontico, come anche altre squadre di serie B, bisogna preparare più partite in una partita. È una squadra difficile da affrontare, ha buone geometrie, è una squadra tosta viene da tre risultati utili consecutivi, dobbiamo essere bravi a fare quello che abbiamo fatto nell’ultimo mese e mezzo.

COSTA E RICCI: per quanto riguarda Costa ha avuto la possibilità di andare via che non ha sfruttato, a noi fa piacere che sia rimasto, fa parte del nostro organico si allena bene è un ragazzo positivo non si è mai tirato indietro anche nei momenti difficili. Su Ricci è arrivata una richiesta importante, sicuramente il ragazzo non è riuscito ad esprimersi al meglio ma sono sicuro che lo farà nel girone di ritorno. La colpa non è solo del giocatore ma anche mia, che lo faccio entrare a dieci minuti dalla fine e non riesce ad esprimere tutto il suo potenziale.

VOLPICELLI E GODDARD: forse il primo era meglio farlo partire ma non si sono trovati gli accordi, su Goddard è un discorso diverso, stiamo facendo un lavoro di costruzione, deve maturare dal punto di vista fisico ed è un gap che stiamo colmando, deve mettere qualche chilo, imparare la lingua e averlo con noi è importante perché può darci una mano. È un investimento per il futuro.

MERCATO ALTRE SQUADRE: ci sono state molte sorprese, molte squadre hanno fatto rivoluzioni come Venezia e Padova quindi sarà ancora più difficile. Ogni partita è estremamente difficile e in questo girone di ritorno può accadere di tutto, bisogna sempre essere pronti  perché qualunque cosa fare la differenza.

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