Bucchi: “Col Crotone partita difficilissima, a prescindere dalla storica rivalità”

Il Benevento è alla vigilia dell’attesissima sfida in casa col Crotone di domani sera alle ore 21. Le due compagini, entrambi provenienti dalla retrocessione dalla massima serie, stanno deludendo molto le aspettative dei loro tifosi, soprattutto i calabresi di Oddo, che occupano una posizione scomoda in classifica.

Data la storica rivalità tra i due club e le due tifoserie, si prevede una vera e propria battaglia al “Vigorito”. Sentiamo, a tal proposito, le parole di mister Bucchi in conferenza stampa:

ASSENZE A CENTROCAMPO: tre uomini li troviamo da mettere dentro, la speranza è sempre quella di poter scegliere e mettere in campo chi sta meglio, purtroppo a volte abbiamo dovuto far giocare chi non era al massimo. Siamo in un momento di emergenza, Del Pinto non è al top perché è reduce da due mesi di convalescenza, la sua condizione non è al massimo ma domani sarà utilizzato a prescindere dal minutaggio. Se vi sarà bisogno butterò dentro i giovani, non per fargli un regalo ma con cognizione di causa, dando loro lo spazio che meritano e rispettando il lavoro del settore giovanile. Vediamo come si evolve la situazione e la partita stessa.

NOCERINO: Il suo discorso va al di là del calcio, voleva tornare a casa per problemi personali e abbiamo accolto la sua richiesta. Inevitabilmente la vita privata viene in primo piano ed era inutile che restasse non nelle migliori condizioni.

PLAYMAKER: è molto difficile trovare un giocatore con le caratteristiche di Viola. Abbiamo, quindi, puntato su calciatori con differenti caratteristiche, ma che sanno ricoprire questo ruolo in caso di necessità. Volpicelli può ricoprirlo al meglio, ma preferisco non gravarlo di responsabilità, altrimenti si può puntare su Del Pinto anche se ha caratteristiche diverse. Voglio valutare fino a domani mattina e poi monteremo il puzzle. Non modificheremo niente ma valuteremo i giocatori che abbiamo. In attacco li ho visti tutti belli carichi, si può valutare una coppia composta da una punta di peso e una di mobilità.

RIVALITÀ CON I CALABRESI DEL  CROTONE: chi c’è stato l’anno scorso forse l’ha vissuta di più ma per noi è una partita importantissima, non mi piace caricare una partita più di altre. É una partita difficile a prescindere dalle rivalità storiche, difficile per tutte e due le squadre, dobbiamo essere bravi a primeggiare e portare a casa questa vittoria, vogliamo regalarci e regalare una partita bella con grinta, determinazione, carattere per passare i giorni di Natale col sorriso.

PAREGGIO CON IL  COSENZA: a volte i pareggi sono due punti persi, però nell’andamento di un campionato, sommati alle vittorie, incidono nella classifica generale. Oggi con due/tre punti in più avremmo la classifica che ci meritiamo. Dobbiamo andare al giro di boa nel migliore modo possibile, al 2018 chiedo un po’ di serenità e al 2019 salute per i giocatori.

VIOLA E MAGGIO: Nicolas ha problemi storici alla caviglia, quest’estate ha avuto in problema e ha subito recuperato quindi viviamo di sensazioni del giocatore e alla giornata, perché da un punto di vista medico e clinico non ci sono cose allarmanti. Maggio ha recuperato quindi non ho avuto dubbi a convocarlo. È convocato ma non al meglio quindi di sicuro non parte titolare.

CARATTERISTICHE TATTICHE DEL CROTONE: è una squadra che usa molto il contropiede dobbiamo essere corti perchè se ci allunghiamo diventiamo vulnerabili, dobbiamo essere bravi a mantenere le giuste distanze e non essere lunghiinoltre dobbiamo lavorare bene coi difensori per spegnere le possibilità di ripartenza degli avversari. INFORTUNI: credo che nell’arco di una stagione tutto viene rimborsato, non ci siamo mai pianti addosso e non lo faremo adesso ma siamo stati sicuramente sfortunati. Dobbiamo essere bravi sul lavoro poi la fortuna non dipende da noi.

TRE PARTITE IN UNA SETTIMANA: la cosa fondamentale è cercare di fare il maggior numero di punti possibili. Tre partite in sette giorni sono tante, ma saranno partite da preparare singolarmente perché non è facile riuscire a dare continuità quando si cambia molto. Voglio tre partite belle e spero di avere l’organico al completo.

ANTEI: i miglioramenti sono stati evidenti come già si era visto a Pescara e Cittadella. È in crescita ma non al top quindi sicuramente non può giocare partite ravvicinate

ARTICOLI CORRELATI