Alberto Brignoli, portiere del Benevento, a Un Giorno da Pecora Rai Radio1, oggi ha parlato dell’incredibile gol di testa, al 95esimo minuto, con cui ha fatto pareggiare la squadra contro il Milan. E, dato che ha spiegato di aver segnato chiudendo gli occhi, ospite di Geppi Cucciari e Giorgio Lauro oggi ha ammesso: “si, è stato un gol fortunoso, lo ammetto. Più che di testa è stato un gol di culo!” Lei si è accorto di non esser marcato nell’area rossonera. “Si, ho visto che non avevo nessuno intorno, e poi mi sono immaginato la scena prima che accadesse, ed è andata proprio come l’avevo immaginata nella mia testa. Una cosa assurda!” Si è accorto subito del gol? “Non subito, poi ho sentito il boato, tutti mi sono venuti incontro e ho capito. Volevo tornare in porta subito, visto che abbiamo perso tante partite all’ultimo secondo”. Lei nella sua vita è uno che ha spesso ‘colpi di testa’…? “Si, sono uno impulsivo. Il più grosso è stato fidanzarmi, perché sono sempre stato molto bene da solo, e quindi mettere la mia vita in mano ad un’altra persona per me è stato proprio…un colpo di testa!” Il sindaco di Benevento Clemente Mastella domenica era a Parigi: gli consiglierebbe di ‘astenersi’ dal venire allo stadio per le prossime partite? “No, anzi dico che deve venire. Il Benevento in Serie A è una cosa unica, ed è giusto che tutta la città sia coinvolta”.
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