Calcio Serie B. Derby in Campania e Veneto, Marino parte dal Crotone

Giornata di derby la terza di ritorno con Campania e Veneto protagoniste grazie a Benevento-Salernitana e ChievoVerona-Venezia. La capolista, che sta andando avanti a suon di record, sfiderà la squadra di Ventura che ha vinto 3 delle ultime 4 gare e cerca l’aggancio al secondo posto.

Al Bentegodi invece la squadra di Marcolini riceve un Venezia in serie positiva da 3 turni. Esordio per Pasquale Marino sulla panchina dell’Empoli contro il Crotone, l’altra calabrese invece, il Cosenza, sarà protagonista del monday night in casa del Pescara.

Dopo l’addio a Zanetti, l’Ascoli prova a ripartire nel delicato match di Livorno con Tramezzani ancora a caccia del primo successo sulla panchina labronica, mentre il Pordenone cerca riscatto contro uno Spezia imbattuto da 8 turni.

Per il Frosinone appuntamento allo Stirpe con la Virtus Entella, sfida a tinte granata al Provinciale con il match fra Trapani e Cittadella. Chiude il quadro Juve Stabia-Perugia

Sabato 1 febbraio ore 15

Frosinone-Virtus Entella

In terra ciociara 3 precedenti ufficiali tra le due compagini: 2 le vittorie dei giallazzurri di casa (ultima 4-0 nella B 2017/18) e 1 pareggio (3-3 nella B 2014/15). Frosinone sempre in gol nei 270’ presi in considerazione, 9 gol complessivi.

Virtus Entella scatenata nei 15’ finali di primo tempo: 8 le reti liguri segnate dal 31’ al 45’ più recuperi, primato condiviso con il Pordenone.

Probabili formazioni:

Frosinone (3-5-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo, Krajnc; Salvi, Rohden, Maiello, Tabanelli, Beghetto; Ciano, Dionisi. All. Nesta.

Virtus Entella (4-3-1-2): Contini; Coppolaro, Chiosa, Pellizzer, Sala; Paolucci, Settembrini, Mazzitelli; Curradino; Mancosu, De Luca M. All. Boscaglia.

Arbitro: Massimi.

Squalificati: Schenetti (Virtus Entella)

 

Livorno-Ascoli

In Toscana i confronti ufficiali tra le due squadre sono 15: in bilancio 9 vittorie amaranto (ultima 1-0 nella B dell’anno scorso), 4 pareggi (ultimo 1-1 nella B 2010/11) e 2 successi bianconeri (ultimo 3-1 nella B 2015/16).

Livorno senza successi da 10 giornate, con score di 3 pareggi e 7 sconfitte. Ultima vittoria amaranto il 2 novembre scorso, 2-1 al Picchi sulla Juve Stabia.

Due soli punti nelle ultime 10 trasferte per l’ Ascoli (con 8 sconfitte a corredo del bilancio, di cui 5 nelle ultime 5 giocate con ultimo pari l’1-1 di Salerno del 30 novembre scorso). Ultima vittoria esterna marchigiana il 21 settembre scorso, 5-1 in casa della Juve Stabia. Sempre fuori casa bianconeri a porta aperta da 20 partite di fila, con 44 gol subiti ed ultima porta inviolata il 23 febbraio 2019, 1-0 a Cremona.

Probabili formazioni:

Livorno (4-4-2): Plizzari; Del Prato, Gonnelli, Bogdan, Gasbarro; Rocca, Luci, Viviani, Marras; Ferrari, Murilo. All. Tramezzani.

Ascoli (4-3-1-2): Leali; Andreoni, Brosco, Gravillon, Padoin; Piccinocchi, Petrucci, Cavion; Morosini; Scamacca, Trotta. All. Abascal.

Arbitro: Ros.

Squalificati: Agazzi, Di Gennaro (Livorno); Troiano (Ascoli)

 

Spezia-Pordenone

Nei 3 precedenti al Picco tra le due squadre bilancio di 2 successi liguri (ultimo 3-2 nella Serie C 1960/61) ed 1 pareggio (1-1 nella Serie C 1959/60). Padroni di casa sempre in rete nei 270’ presi in esame, totale di 5 gol.

Una sola sconfitta nelle ultime 13 giornate per lo Spezia, 2-3 a Pisa lo scorso 9 novembre; nel mezzo per i liguri 6 successi e 6 pareggi.

Pordenone scatenato e fragile nei primi 15’ di gara: 6 le reti friulane segnate (come Empoli e Benevento), 6 i gol subiti dai neroverdi (record come Trapani, Perugia e Salernitana).

Probabili formazioni:

Spezia (4-3-3): Scuffet; Ferrer, Erlic, Capradossi, Marchizza; Mastinu, Bartolomei, Maggiore; Nzola, Galabinov, Gyasi. All. Italiano.

Pordenone (4-3-1-2): Di Gregorio; Almici, Barison, Camporese, De Agostini; Misuraca, Burrai, Pobega; Chiaretti; Bocalon, Strizzolo. All. Tesser.

Arbitro: Fourneau.

Squalificati: Mora (Spezia)

 

Trapani-Cittadella

In Sicilia 3 precedenti ufficiali tra le due squadre, tutti in Serie B: 1 vittoria dei padroni di casa (2-1 nel 2014/15) e 2 successi veneti (ultimo 2-1 nel 2016/17). Cittadella sempre in rete al Provinciale, 5 gol complessivi.

Trapani svagato nei primi 15’ di gara: 6 le reti subite dai siciliani dal 1’ al 15’, record condiviso con Salernitana, Pordenone e Perugia.

Quella siciliana è la squadra cadetta che segna con meno giocatori diversi: 7 in 21 giornate, come il Venezia.

Cittadella a porta aperta da 10 gare ufficiali consecutive, 16 gol totali subiti ed ultima porta inviolata nel 2-0 a Perugia del 9 novembre scorso, in B.

Veneti svagati dopo la pausa: 8 le reti subite dai ragazzi di Venturato dal 46’ al 60’ di gara.

Probabili formazioni:

Trapani (3-5-2): Carnesecchi; Fornaier, Strandberg, Scognamillo; Del Prete, Luperini, Taugourdeau, Coulibaly, Grillo; Biabiany, Evacuo. All. Castori.

Cittadella (4-3-1-2): Paleari; Ghiringhelli, Perticone, Frare, Rizzo; Vita, Iori, Branca; D’Urso; Diaw, Stanco. All. Venturato.

Arbitro: Robilotta.

Squalificati: Adorni, Benedetti, Ghiringhelli (Cittadella)

 

Ore 18

Empoli-Crotone

Nei 9 precedenti ufficiali tra le due squadre al Castellani, Crotone mai vittorioso; bilancio di 5 successi dell’Empoli (ultimo 2-1 nella Serie A 2016/17) e 4 pareggi (ultimo 0-0 nella Serie B 2012/13).

Empoli a porta aperta da 15 giornate di Serie BKT 2019/20 con 23 reti subite. Ultima gara vinta e senza subire reti il 3-0 casalingo sul Perugia del 28 settembre scorso.

Una vittoria nelle ultime 16 giornate per l’Empoli, 2-1 sull’Ascoli lo scorso 7 dicembre; nel mezzo 7 pareggi ed 8 sconfitte per i toscani.

Empoli scatenato nei primi 15’ di gara, 6 le reti azzurre dal 1’ al 15’ di gioco, come Pordenone e Benevento. Ma toscani distratti prima della pausa, con 8 reti subite dal 31’ al 45’ di gara più recuperi, le stesse del ChievoVerona.

Probabili formazioni:

Empoli (4-3-3): Brignoli; Fiamozzi, Nikolau, Romagnoli, Antonelli; Frattesi, Ricci, Hendersen; Ciciretti; La Mantia, Tutino. All. Muzzi.

Crotone (3-5-2): Cordaz; Golemic, Spolli, Gigliotti; Molina, Benali, Barberis, Crociata, Mazzotta; Maxi Lopez, Nalini. All. Stroppa.

Arbitro: Marinelli.

Squalificati: Marrone, Messias, Simy (Crotone)

 

Domenica 2 febbraio ore 15

ChievoVerona-Venezia

A Verona derby veneto numero 12: nei precedenti si contano 4 successi scaligeri (ultimo 2-1 nella B 2000/01), 6 pareggi (ultimo 1-1 nella A 2001/02, unico giocato in massima divisione ed ultimo in ordine cronologico prima di oggi) e 1 vittoria lagunare (2-1 nella C-1 1989/90). Il protagonista assoluto dell’ultimo derby fu Eugenio Corini, attuale allenatore del Brescia, che fu autore del pareggio clivense al 63’ su rigore dopo aver provocato con un autogol il vantaggio arancioneroverde, dopo soli 6’.

ChievoVerona distratto prima della pausa, con 8 reti subite dal 31’ al 45’ di gara più recuperi, le stesse dell’ Empoli.

Di fronte gli opposti per cooperative del gol: 13 i marcatori del ChievoVerona, record del torneo condiviso con Pisa e Benevento; Venezia – invece – squadra cadetta che segna con meno giocatori diversi, 7, come il Trapani.

Venezia a porta chiusa fuori casa da 208’: ultima rete firmata Forte al 62’ di Juve Stabia-Venezia 2-0 del 21 dicembre scorso, da cui si sommano i residui 28’ del Menti e le intere gare a Perugia (1-0) e Cremona (0-0).

Probabili formazioni:

ChievoVerona (4-3-1-2): Semper; Dickmann, Leverbe, Cesar, Frey; Segre, Obi, Esposito; Vignato; Meggiorini, Djordjevic. All. Marcolini.

Venezia (4-3-1-2): Lezzerini; Lakicevic, Modolo, Cremonesi, Ceccaroni; Fiordilino, Zuculini, Suciu; Aramu; Montalto, Capello. All. Dionisi.

Arbitro: Camplone.

Squalificati: –

 

Juve Stabia-Perugia

Al Menti i precedenti ufficiali tra le due squadre sono 5: 2 le vittorie campane (ultima 2-0 nella C-1 2005/06), 1 pareggio (1-1 nella C-1 2006/07) e 2 successi umbri (ultimo 3-1 nella I Divisione 2008/09).

Juve Stabia a porta chiusa da 270’ in casa: ultima rete subita da Ciano al 90’ di Juve Stabia-Frosinone 0-2 dell’8 dicembre scorso, da cui si contano i 3 interi incontri contro Venezia (2-0), Cosenza ed Empoli (duplice 1-0).

Campani distratti nei 15’ finali di gioco, con 11 reti subite dal 76’ al 90’ recuperi inclusi, stessa cifra di Ascoli e Trapani.

Perugia svagato nei primi 15’ di gioco con 6 reti subite dal 1’ al 15’, primato negativo con Salernitana, Pordenone e Trapani.

Umbri primi nella classifica dei gol con subentranti: 5 i centri biancorossi, record condiviso con il Benevento.

Perugia a porta aperta da 11 trasferte ufficiali di fila, con 21 gol subiti in totale ed ultima porta inviolata nell’1-0 a Livorno il 31 agosto scorso, in B.

Probabili formazioni:

Juve Stabia (4-2-3-1): Provedel; Vitiello, Fazio, Allievi, Ricci; Addae, Calò; Canotto, Mallamo, Bifulco; Forte. All. Caserta.

Perugia (4-3-1-2): Vicario; Rosi, Angella, Gyomber; Mazzocchi, Carraro, Falzerano, Nicolussi Caviglia, Nzita; Falcinelli, Iemmello. All. Oddo.

Arbitro: Minelli.

Squalificati: Troest (Juve Stabia), Falasco (Perugia)

 

Ore 21

Benevento-Salernitana

Sono 24 i derby campani in tornei ufficiali giocati finora al Vigorito: in bilancio 11 successi sanniti (ultimo 4-0 nella B dell’anno scorso), 8 pareggi (ultimo 1-1 nella B 2016/17) e 5 vittorie granata (ultima 2-1 nella I Divisione Lega Pro 2013/14).

Benevento squadra regina per partite vinte (15), minor numero di sconfitte (1), unica imbattuta in casa ancora, attacco record (37 gol segnati) e difesa bunker (11 reti subite).

Sanniti imbattuti da 12 giornate con bilancio di 10 vittorie e 2 pareggi ed ultimo k.o. datato 26 ottobre scorso, 0-4 a Pescara. In queste 12 gare giallorossi sempre in gol, 26 reti complessive.

Benevento cooperativa del gol con 13 marcatori diversi, alla pari di ChievoVerona e Pisa. I sanniti sono da record anche per gol con subentranti (5, come il Perugia).

Giallorossi scatenati nei primi 15’ di gioco (6 le reti sannite dal 1’ al 15’, record condiviso con Pordenone ed Empoli) e nei 15’ finali di gioco (12 reti tra il 76’ ed il 90’ inclusi recuperi). La Salernitana nei primi 15’ di gara è invece troppo distratta con 6 gol subiti, primato negativo con Pordenone, Trapani e Perugia ed è seconda per gol segnati nei 15’ finali (11, come la Virtus Entella).

Probabili formazioni:

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Maggio, Volta, Caldirola, Letizia; Hetemaj, Schiattarella, Viola; Kragl, Sau; Coda. All. Inzaghi.

Salernitana (3-5-2): Micai; Aya, Migliorini, Jaroszynski; Lombardi, Akpa Akpro, Dziczek, Kiyine, Cicirelli; Djuric, Gondo. All. Ventura.

Arbitro: Illuzzi

Var sperimentale: Valerio Marini.

Avar sperimentale: Oreste Muto.

Squalificati: –

 

Lunedi 3 febbraio ore 21

Pescara-Cosenza

I precedenti ufficiali in Abruzzo tra le due squadre sono 26: 12 i successi biancazzurri (ultimo 3-1 nella I Divisione 2009/10), 12 i pareggi (ultimo 1-1 nella B dell’anno scorso) e 2 vittorie calabresi (ultima 2-1 nella C 1967/68).

Il Pescara non vince in casa dal 2 novembre scorso, 3-0 sul Pisa; nelle 5 uscite successive davanti al pubblico amico 4 pareggi ed 1 sconfitta, il bilancio.

Pescara scatenato dopo la pausa: 8 le reti biancazzurre dal 46’ al 60’.

Cosenza a porta aperta fuori casa da 10 match, per un totale di 15 reti al passivo. Ultima porta inviolata lo 0-0 a Crotone del 24 agosto scorso.

Cosenza vittorioso due volte in spareggi giocati a Pescara: nel 1990/91 per la salvezza in B, 1-0 sulla Salernitana, nel 2017/18 per la salire in B, 3-1 sul Siena.

Probabili formazioni:

Pescara (3-5-2): Fiorillo; Drudi, Scognamiglio, Bettella; Zappa, Memushaj, Palmiero, Kastanos, Del Grosso; Galano; Maniero. All. Legrottaglie.

Cosenza (3-4-1-2): Perina; Capela, Monaco, Idda; Corsi, Bruccini, Kanoute, D’Orazio; Machach; Asencio, Riviere. All. Braglia.

Arbitro: Rapuano.

Squalificati: –

 

Precedenti segnalati da Football Data.

 

ARTICOLI CORRELATI