Dopo il consueto incontro di martedì scorso teso ad analizzare la partita con l’Arezzo, il tecnico giallorosso nell’anti-vigilia della trasferta di Varese ha parlato nuovamente alla squadra, in una settimana davvero particolare, ma soprattutto in un momento in cui tutti sono chiamati al massimo sforzo perchè si è entrati nella fase cruciale della stagione, quella che poi propizia sentenze e verdetti…
Andrea Camplone che non ha digerito in alcun modo lo "scippo" contro l’Arezzo, ma anche la reazione di parte dell’ambiente fa il punto della situazione, a modo suo, con grande sincerità e senza retorica.
"Dai ragazzi mi aspetto e voglio, una prestazione ricca di grinta, con carattere, cattiveria agonistica e massima determinazione. Credo che tutti debbano avere le motivazioni giuste o meglio da vendere per dare il meglio di se stessi. Chi è a scadenza di contratto o chi ha contratti non a termine, chi gioca e non, questo è il momento in cui si deve cercare di quantificare, ma soprattutto non possiamo permetterci il lusso per eventuali atteggiamenti sbagliati o errori, di lasciare punti per strada. A Varese giocheremo contro una squadra tosta, tra le rivelazioni del girone e senza il giusto ateggiamento potremmo trascorrere un brutto pomeriggio. E poi bisogna dare continuità alla nostra crescita, alle nostre ambizioni, dimostrare a quella piccola parte d’ambiente che dopo l’ingiusta sconfitta subita con l’Arezzo si è subito demoralizzato ed aperto processi, che si sbaglia. E se non bastasse, al di là di discorsi personali, credo che il pubblico, quello che dopo la sconfitta ci ha applaudito, meriti soddisfazioni e una squadra che gioca con il cuore e grande voglia".
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