CARTELLONISTICA PUBBLICITARIA ABUSIVA

Lo rendono noto la Comandante della Polizia provinciale, dott.ssa Gabriella Mongillo, e la dirigente del Settore Infrastrutture della Provincia, ing. Liliana Monaco, che hanno predisposto un apposito servizio congiunto di controllo .

Com’è noto, il fenomeno della cartellonistica pubblicitaria ai margini delle strade è vietata dall’art. 23 del Nuovo Codice della Strada in quanto distrae il guidatore, causando gravi imprudenze o disattenzioni – talora addirittura fatali. Per garantire, pertanto, condizioni di maggiore sicurezza nella circolazione stradale, Polizia provinciale e Settore Infrastrutture hanno effettuato un ampio servizio di monitoraggio sulle strade provinciali e, dove ne avevano facoltà e poteri, hanno provveduto immediatamente alla rimozione della segnaletica pubblicitaria sulla proprietà demaniale – spesso apposta al di sotto di segnali stradali di particolare importanza (come quelli di “stop” o di “dare precedenza”).

Per i cartelloni pubblicitari veri e propri, di 3 metri x 3 o anche più grandi, presenti in molte decine in prossimità delle arterie provinciali, ma su suolo privato, non potendo accedere allo stesso, si è invece provveduto a diffidare i responsabili perché le situazioni di potenziale pericolo siano al più presto rimosse.

La ricognizione su questo tipo di fenomeno non è ancora conclusa, anche perché la rete stradale di competenza della Provincia ha una estensione di oltre 1.300 chilometri: pertanto, non è escluso che il numero delle rimozioni e delle diffide sia destinato ad aumentare anche sensibilmente.  

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