Cent\’anni fa P.Pio veniva ordinato sacerdote. Festeggiamenti a Pietrelcina

In cattedrale un monumento ricorda l’evento. Il gruppo bronzeo mostra il frate di Pietrelcina in atteggiamento umile e trasfigurato, mentre mons. Paolo Schinosi, arcivescovo titolare di Marcianopoli e ausiliare di Benevento, lo consacrava sacerdote di Cristo mediante l’imposizione delle mani.

Così la Chiesa beneventana e le comunità religiose dei frati minori cappuccini di Pietrelcina e San Giovanni Rotondo si preparano a vivere questa ricorrenza con una solenne celebrazione eucaristica nel cortile del palazzo arcivescovile, presieduta dall’arcivescovo di Benevento mons. Andrea Mugione.

Concelebreranno tutti i sacerdoti ordinati quest’anno.

A distanza di 100 anni, alla stessa ora le 9.30, i devoti di san Pio potranno rivivere il momento pubblico del «sì per sempre» a Dio. Il «sì a Dio» di Padre Pio diventato pubblico e definitivo in quel lontano 10 agosto 1910, portava ad alta quota la strada della santità del frate di Pietrelcina, percorso verso Dio, via che attraversava il Sannio, ma andava oltre: puntava verso le altezze di Dio. Il centenario dell’ordinazione presbiterale di san Pio, per una felice coincidenza, cade a pochi giorni dalla chiusura dell’anno sacerdotale, voluto da Benedetto XVI indirizzato a tutti i presbiteri per «contribuire a promuovere l’impegno d’interiore rinnovamento di tutti i sacerdoti per una loro più forte e incisiva testimonianza evangelica nel mondo di oggi», che si è intrecciato con il ministero di Padre Pio. «È una significativa coincidenza», spiega il vicario generale mons. Pompilio Cristino e aggiunge: «Vorremmo che non finisse mai la tensione di ciascuno di noi verso la santità, come ha fatto san Pio. Il frate sannita, acceso dall’amore di Dio e dall’amore del prossimo, visse in pienezza la vocazione a contribuire alla redenzione dell’uomo, secondo la speciale missione che caratterizzò tutta la sua vita e che attuò mediante la direzione spirituale dei fedeli, mediante la riconciliazione sacramentale dei penitenti e mediante la celebrazione dell’eucaristia» (Fonte: Il Mattino).

L’evento avrà un seguito, dall’11 al 14 agosto a Pietrelcina, dove ci saranno le celebrazioni per il centenario della prima messa solenne celebrata da Padre Pio sull’altare della chiesa parrocchiale “Santa Maria degli Angeli”.

Il programma prevede l’11, 12 e 13 agosto la messa (ore 18) con predica di don Leonardo Lepore, biblista e parroco di Forano Valfortore. Il 12 e 13 agosto, a partire dal 19,30 e fino alle 7,30 del mattino successivo vi sarà la “Notte bianca eucaristica” presso la tenda di piazza della Santissima Annunziata”.

La giornata clou sarà quella del 14 agosto. Dopo le messe della mattina, alle 17,30 vi sarà il ritrovo al bivio e l’accoglienza del cardinale Renato Raffaele Martino, presidente emerito del Pontificio Consiglio della giustizia e della pace, nonché del Pontificio Consiglio della Pastorale per i migranti e gli itineranti.

Il corteo si recherà, quindi, verso la chiesa parrocchiale, accompagnata dalla banda musicale “Città di Pietrelcina”, diretta dal maestro Vinicio Fierro.

Alle 18, quindi, la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Martino, alla quale fare seguito la benedizione e la distribuzione dei raffaiuoli.

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