Ho conosciuto Giulio Baffi quattro anni fa – ha ricordato il primo cittadino -. Ero stato eletto da qualche settimana e, conoscendo la sua fama di grande critico teatrale, gli chiesi un parere su Città Spettacolo. Mi rispose che era giunto il tempo avviare una riflessione, di cambiare. Oggi, presentandolo alla città come nuovo direttore artistico, mi rendo conto che la persona che mi aveva suggerito un dubbio è la stessa che dovrà risolverlo”.
“Città Spettacolo ha trent’anni e va ripensata – ha affermato l’assessore alla Cultura, Raffaele Del Vecchio. Quando nacque nel 1980, grazie a un’idea di Ugo Gregoretti, era l’unico evento culturale che si svolgeva a Benevento. Oggi le cose sono cambiate: Universo Teatro, Percorsi di Luce, Premio Strega, il lavoro di ricerca sulla Longobardia per la candidatura all’Unesco, l’imminente prima edizione di Riverberi d’autore. Sono tutte iniziative culturali avviate in questi ultimi anni e che coinvolgono principalmente le giovani generazioni. A questo punto, è necessario dare vita ad una nuova dimensione per ricreare un sentimento favorevole nei confronti di quella che è la perla della nostra programmazione culturale. La scelta di Giulio Baffi alla direzione artistica – ha concluso l’assessore Del Vecchio – è stata fatta con la maturità giusta ed è quella che in questo ambito l’amministrazione comunale sente più sua rispetto al passato”.
“Non vi libererete facilmente di me – ha esordito simpaticamente Giulio Baffi, rivolgendosi ai giornalisti -. Ringrazio il sindaco, Fausto Pepe, e l’assessore alla Cultura, Raffaele Del Vecchio, per avermi concesso l’onore di dirigere questo Festival. Ho accettato l’invito con molta emozione, ma senza timori. Città Spettacolo fa parte della nostra vita e della mia storia professionale e personale. Qui ho capito che la ‘città’ e lo ‘spettacolo’ potevano sposarsi”.
Baffi ha fatto, poi, brevemente accenno ad alcuni contenuti della prossima edizione: “La 31esima edizione non avrà un titolo, ma avrà dei temi, dei percorsi: ‘scenografie urbane’, ‘raccontami Benevento’, ‘musiche senza confini’, ‘stregati da uno Strega’ ed uno spazio dedicato al teatro per i più piccoli. Tra gli artisti presenti – ha proseguito – posso anticipare i nomi di Peppe Barra che porterà in scena ‘La musica dei ciechi’ di Raffaele Viviani e Veronica Mazza – intervenuta alla conferenza stampa – protagonista di ‘Beata bennitudine’ di Stefano Benni, per la regia di Claudio Di Palma”.
Infine, Giulio Baffi ha lanciato l’idea di riunire prossimamente a Benevento i direttori artistici di tutti i festival della Campania “per avviare un processo di coordinamento e di armonizzazione delle numerose manifestazioni culturali della nostra regione”.
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