Sono scattate immediatamente le indagini coordinate dal dirigente della Squadra Mobile, con personale Digos e Squadra Volante: è stato accertato che in serata in località Torre Pagliara di Sant’Angelo a Cupolo (BN), De Pierro, su sollecitazione di Candido D’ORTA, che era insieme alla fidanzata, effettuavano un giro nelle immediate vicinanze delle loro abitazioni per verificare la presenza di un’auto sospetta. Hanno così accertato che nell’auto sospetta vi erano loro conoscenti residenti nello stesso comune. Successivamente, i due uomini si intrattenevano a parlare fra loro, mentre la ragazza rimaneva vicino l’autovettura del De Pierro. In quel momento a dire del D’Orta Candido, i due avrebbero trovato una pistola di piccole dimensioni sul selciato di una piazzetta di c.da Motta. Mentre i due uomini esaminavano la pistola, impugnata dal De Pierro, sarebbe partito accidentalmente un colpo che feriva al dorso dell’indice sinistro il D’Orta e lo stesso DE PIERRO Paolo all’emoperitoneo. In giornata, l’ufficio della squadra mobile ha denunciato, in stato di libertà, entrambi gli uomini, che fra l’altro sono stati entrambi sottoposti ad esame stube per ricerca di residui di polvere da sparo, per detenzione d’armi da fuoco e lesioni colpose. Sono in corso ulteriori indagini, in particolare per accertare la provenienza della pistola Beretta con matricola, rinvenuta, unitamente ad un bossolo, dal personale di polizia nel corso di sopralluogo nella stesso luogo in cui sono avvenuti i fatti.
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