Ogni volta, come nel caso specifico, Bosco interviene senza sapere quanto intendo esporre ai sindacati. Lo stesso, continua De Lorenzo, ha taciuto quando, per lunghi anni, sotto gli occhi di tutti, si è verificato presso il Locale Comando di Polizia Municipale. Ha contrastato la venuta di Delvino, si è lamentato che questi ha ignorato le rappresentanze sindacali ed ora parla a sproposito. Considerando che la situazione è drammatica, senza voler entrare in una polemica sterile ed inopportuna, vorrei suggerire umilmente al Segretario Bosco di dare, da vigile quale lui stesso è, un aiuto concreto ai colleghi, affiancandoli nei turni. Solo così, senza restare dietro la scrivania, potrà capire a fondo i loro problemi. Io, malgrado, conclude l’assessore De Lorenzo, potrei usufruire del congedo disposto dal presente dettato legislativo, continuo ad andare, puntualmente alle 7, in ospedale. Prima il lavoro, poi, la politica. Quindi, i nostri modelli di vita sono, purtroppo, opposti.
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