Il caso assume estrema gravità anche per l’attività di evidente dequalificazione e demansionamento che il lavoratore Mannello ha subito, come ad esempio con la revoca dei gradi simbolici a suo tempo attribuitegli.Tali attività, chiaramente mobbizzanti, stanno assurgendo, purtroppo, a fattori di ordinari tà nella gestione dei rapporti tra ceto politica e quadro dirigente. Spesso basta attendere l’esito di qualsivoglia elezione per assistere a immotivate revoche d’incarichi direttivi a seguito di mancanza di qualsiasi elemento oggettivo e arbitrario.Nell’ambito della Polizia Locale questo fenomeno assume forte rilevanza anche per la tipicità delle funzioni assegnate a questo settore.La CISL FPI a tutela dei propri iscritti ha intrapreso da tempo un’attività di contrasto rispetto a questa fenomenologia che oramai è più che diffusa.In tale contesto si colloca peraltro la mancata regolamentazione della legge regionale 12/03 che a circa un lustro dalla emanazione è mancante di strumento normativo indispensabile alla concreta attuazione, favorendo indirettamente la prassi dello spoil system indiscriminato in auge anche presso i comuni sanniti. Il Coordinamento Il Segretario Generale UST CISL CISL FPI Polizia Locale (Attilio PETRILLO) Il Segretario Generale FPI CISL (Gaetano SIMEONE)
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