Dopo un anno di assenza, dunque, riparte domenica 20 settembre, alle 21.00, l’iniziativa con una location nuova, Piazza Roma, al posto dell’attualmente inagibile Teatro Romano. Intitolato alla figura del “Gladiatore sannita”, un manufatto artistico risalente al I sec. d.C. e conservato presso il Museo del Sannio di Benevento, Sezione archeologica, il premio richiama alla memoria quest’opera, diventata così simbolo della capacità di lavoro e della fierezza dei Sanniti. A presentare la serata, per la direzione artistica di Vittorio Iollo, sarà Caterina Balivo.Il presidente della Provincia ha dato l’annuncio dei vincitori del Premio per il 2009 e cioè: Giancarlo Abete, Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio; Domenico De Masi, Sociologo; Gennaro Goglia, cattedratico e medico di Papa Giovanni XIII; Gianni Mercurio, Critico d’arte e organizzatore di grandi mostre internazionali; Giovanni Miele, Caporedattore Servizi RAI dal Parlamento; Mario Pedicini, già Provveditore agli studi di Benevento, giornalista e saggista; Ciro Vigorito, Amministratore Benevento Calcio e Oreste Vigorito, Presidente Benevento Calcio. Rispetto alle Edizioni precedenti, il presidente della Provincia ha rimarcato che la scelta dei Premiati è stata fatta con l’ausilio di due esperti, la dirigente scolastica del Liceo Classico “Pietro Giannone”, Maria Felicia Crisci, e l’operatore culturale e già assessore alla cultura del Comune di Benevento, Nazzareno Orlando, che hanno affiancato il lavoro della Commissione composta dalle Istituzioni (Prefettura, Regione Campania, Camera di Commercio, Università degli studi del Sannio, Ente provinciale per il turismo). Questa soluzione, ha spiegato Cimitile, vuole dare anche il segnale che i Premiati non sono scelti dalla politica, ma per i loro effettivi meriti. Il presidente ha quindi osservato che, nel mondo globalizzato, riesce sempre più difficile far emergere non solo le qualità professionali, ma anche quelle civili: il Premio della Provincia vuole appunto sottolineare che, in questa condizione, l’istituzione è sempre a fianco di quei sanniti che dimostrano capacità di studi, voglia di emergere e che, insomma, onorano il Sannio. Quest’anno ha proseguito Cimitile intendiamo dare un segnale di incoraggiamento anche per i giovani, cioè per quanti un giorno saranno “gladiatori”. Inoltre, ha proseguito Cimitile, alla prossima Edizione del Premio, quella del 2010, si comincerà a lavorare da subito. Alla Conferenza Stampa era presente anche l’assessore alla cultura della Provincia, Carlo Falato. Questi ha detto che la programmazione delle politiche culturali dell’ente ha ripreso il Premio e lo ha collocato in una posizione privilegiata al punto che la regione lo ha riconosciuto nella lista dei Grandi Eventi. Il Direttore artistico della serata, Maestro Vittorio Iollo, ha quindi tracciato i momenti salienti della manifestazione, che si avvarrà delle scenografie di Paolo Petti. Interverranno sul palco, infatti: Michele Placido, Max Giusti, Lina Sastri, Jenny B, Carlo Barricella, Big Band Orchestra. Intitolato alla figura del “Gladiatore sannita”, un manufatto artistico risalente al I sec. d.C. e conservato presso il Museo del Sannio di Benevento, Sezione archeologica, il premio richiama alla memoria quest’opera, diventata così simbolo della capacità di lavoro e della fierezza dei Sanniti. In caso di pioggia si pensa di impegnare l’Auditorium “Calandra”.
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