E’ QUANTO HA FATTO LA LIPU IN OCCASIONE DEL RITROVAMENTO DI UN RAPACE NOTTURNO, DENOMINATO “ASSIOLO”, NEI LOCALI DI UN ESERCIZIO COMMERCIALE.
FEDERCACCIA HA SEMPRE SOSTENUTO CHE GLI ATTI DI BRACCONAGGIO VANNO ISOLATI E CHE QUALORA FOSSERO INDIVIDUATI GLI AUTORI DI QUESTI COMPORTAMENTI DELINQUENZIALI DEBBONO ESSERE DENUNCIATI ED I CACCIATORI STESSI DEBBONO COSTITUIRSI PARTE CIVILE.
CON LO STESSO VIGORE, PERÒ, FEDERCACCIA ESPRIME DISAPPROVAZIONE SUL COMPORTAMENTO DI ALCUNE ASSOCIAZIONE AMBIENTALISTE CHE CERCANO DI ACCOSTARE ATTI ILLEGALI ALL’ATTIVITÀ VENATORIA.
PROBABILMENTE CON QUESTO COMPORTAMENTO VOGLIONO COPRIRE LA VERA IMMAGINE DEL CACCIATORE CHE, TRA L’ALTRO, CON IL PROPRIO APPORTO ECONOMICO CONTRIBUISCE ALLA GESTIONE ED AL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE DEL TERRITORIO E, CONTESTUALMENTE, VOGLIONO CONFONDERE GLI ASSESSORI REGIONALI, PROVINCIALI E COMUNALI CIRCA L’ UTILIZZO DEI CONTRIBUTI CHE RIESCONO A FARSI CORRISPONDERE. INFATTI MENTRE I CITTADINI/CACCIATORI PAGANO PER CONTRIBUIRE AL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE, GLI ECOLOGISTI DI TESSERAMENTO INCASSANO CONTRIBUTI PUBBLICI, SENZA RENDICONDAZIONE.
SAREBBE ORA DI SMETTERLA DI PREDICARE BENE E RAZZOLARE MALE ED AVVIARE UN CONFRONTO SERIO ED EQUILIBRATO PER RAGGIUNGERE INSIEME OBIETTIVI COMUNI, VALE A DIRE CONTRIBUIRE AL MANTENIMENTO DEL MIGLIORE SISTEMA AMBIENTALE ED UTILIZZARE LE RISORSE CON OCULATEZZA NEL RISPETTO DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI.
ANTONIO RICCIARDI
Presidente FEDERCACCIA
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