Il Club INNER WHEEL VALLE CAUDINA in collaborazione con la Delegazione FAI – Fondo Ambiente Italiano – di Benevento, per sabato 18 GIUGNO 2022 ha organizzato nell’area del Vivaio del Fizzo in Airola un concerto a cura del Quartetto Arkadia, composto dai maestri Luigi Abate e Andrea Petricca, violinim Giulio Piccolo, viola, Maria Petrillo, violoncello, che spazierà da Mozart a Piazzolla.
Durante l’evento, che rientra nell’ambito del Festival Internazionale del Sannio e della Valle Caudina, sarà presentato anche il ” Viaggio del Persano”, un progetto itinerante di sensibilizzazione e innovazione sul tema della salute mentale, promosso da ECOS e realizzato, in collaborazione con la Fondazione Real Sito di Carditello e la Fondazione Terzo Pilastro: un viaggio di oltre 1500 km, che partirà a settembre prossimo, attraverso le comunità e i servizi nazionali per il disagio psichico in Italia, fino a raggiungere Trieste.
Presente all’evento il Principe Alduino di Ventimiglia di Monteforte con il suo cavallo persano Esso che compirà questa impresa.
L’evento è reso possibile grazie alla disponibilità del Dipartimento Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania sezione di Benevento, con il Direttore dott. Francesco Paolo De Felice e l’agronomo dott. Aniello Andreotti, oltre alla disponibilità di tutto il personale presente nell’area del Vivaio del Fizzo, in sinergia con la Direzione Generale di Napoli con la dott.ssa Maria Passari, Dirigente Responsabile della Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che credono nelle grandi potenzialità del sito.
Continua, dunque, il felice sodalizio tra Inner Wheel Valle Caudina e la Delegazione Fai di Benevento con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare il Fizzo e la sua “Bellezza nascosta”, un’area di grande interesse naturalistico e storico; il sito è stato già oggetto con enorme successo di GIORNATE FAI DI PRIMAVERA nel 2017, evento di punta del FAI, oltre ad essere stato segnalato nel Censimento “I Luoghi del cuore del FAI” con più di 6000 voti.
Si tratta di un’area in cui comincia il viaggio che porterà l’acqua, proveniente dalle ricchissime e generose sorgenti del Monte Taburno, fino alla Reggia di Caserta, attraverso l’Acquedotto Carolino. Un’area che necessita di un’attenzione speciale da parte delle istituzioni affinché possa svelare tutta la sua bellezza nascosta.
Dal 1997 l’Acquedotto Carolino – e quindi le sorgenti del Fizzo con anche il ponte Carlo III nel territorio di Moiano – sono stati inclusi dall’UNESCO nelle liste del Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
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