“Il cavallo sempre più un terapeuta… metterà il camice bianco”

 

In questo secolo, il secolo in cui viviamo, il cavallo diventerà sempre più un terapeuta…” queste le parole del Presidente nazionale FISE, Marco Di Paola, in occasione del suo intervento alla presentazione del progetto OR.M.A. tenutosi la scorsa settimana a Benevento. Progetto che vede protagonista Attività Assistite con il Cavallo.

Il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri ha raggiunto Benevento, insieme al Presidente FISE Regione CampaniaVincenzo Montrone e alla dott.ssa Graziella Salerno Responsabile IAA Fise Regione Campania, dando forte valore al lavoro svolto dall’Associazione Nitrì del Centro Ippico Tufini (FISE) di San Giorgio del Sannio che vede la presenza di Elena Iannotti (Psicologa-psicoterapeuta esperta in IAA), Claudio Nardone (Istruttore Federale di Secondo livello e Tecnico di riabilitazione Equestre FISE) ed Elvira Sellitto (Avvocato – Dirigente Sanitario) nel Comitato Tecnico Scientifico del progetto OR.M.A sviluppato dall’ Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Salute e Università Cattolica di Roma.

Meraviglio il discorso del Presidente a sostegno delle attività terapeutiche svolte dal cavallo.

La FISE è una delle 45 federazioni che compone l’arcipelago del mondo del CONI, avente come scopo il raggiungimento di primati sportivi, primati olimpici, primati internazionali ma debbo riconoscere che questo meraviglioso compagno, per noi di sport, ma per tanti ragazzi compagno di giochi, compagno di divertimento, di turismo, ci consente anche un ulteriore attività dimostrandosi sempre più un incredibile terapeuta.
Noi abbiamo scoperto il Cavallo Sportivo all’inizio del 900 con le Olimpiadi di Parigi. Prima di allora il cavallo ha accompagnato l’uomo in tantissimi occasioni, affiancandolo in guerra, nell’agricoltura… In questo secolo, il secolo in cui viviamo, il cavallo diventerà sempre più un terapeuta. Metterà il camice bianco e accompagnerà l’uomo in una nuova missione.
Gli studi stanno aumentando e i risultati scientifici stanno dando conforto importante sulle capacità del cavallo in questo settore

Il cavallo oltre ai valori decubertiani, ha valori aggiuntivi: il cavallo insegna la generosità, il cavallo è collaborativo con l’uomo, insegna l’altruismo; il cavallo non fa distizioni di genere o di disagio. La FISE investe e crede moltissimo in questa nuova funzione del cavallo e ritiene che la Federazione oltre ad un ruolo sportivo debba avere un ruolo pedagogico ma soprattutto sociale

Il discorso del Presidente si conclude con i ringraziamenti rivolti alla Struttura Territoriale presieduta dal Dott. Vincenzo Montrone, e al Centro Ippico Tufini (FISE) per aver avuto parte attiva nel progetto sviluppato dall’ Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Salute e Università Cattolica di Roma.

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