Lunedì mattina saranno interrogati i tre indagati finiti in carcere coinvolti nell’operazione “Par Condicio” relativa a concorsi truccati per entrare nelle forze dell’ordine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, arrestati venerdì scorso da un blitz della Guardia di Finanza di Benevento.
Antonio Di Matteo, 68 anni, funzionario in congedo dei Vigili del fuoco, Giuseppe Sparaneo 51 anni – funzionario dei Vigili del fuoco saranno ascoltati dal GIP Vincenzo Landolfi presso la Caserma delle Fiamme Gialle di Benevento, mentre il Vice Prefetto Claudio Balletta 65 anni – dirigente del dipartimento del Ministero dell’Interno, sarà ascoltato per rogatoria nel carcere romano dove è attualmente detenuto.
Ricordiamo che i tre sono difesi rispettivamente dagli avvocati Antonio Leone, Gerardo Giorgione e Bruno Naso.
Sempre lunedì saranno interrogati Antonio Laverde, 44 anni, Maresciallo della Guardia di Finanza in servizio al Comando generale e Vito Russo, 40 anni, Appuntato dei Carabinieri in servizio a Roma, finiti ai domiciliari. Saranno poi sentiti gli altri tre indagati destinatari di ordinanze: Alessandro Filippo Lupo di 56 anni, vigile del fuoco e sindacalista, Gianluca Galliano, 45 anni, agente di polizia sospesi dal servizio per un anno. Toccherà, infine, ad Edoardo Zolli, 66 anni, per il quale vige l’obbligo di dimora ad Apollosa, indagato per una sua attività di mediazione.
Nei giorni successivi saranno ascoltati tutti gli altri indagati (complessivamente 110).
Per velocizzare il lavoro degli inquirenti sono state organizzate otto postazioni.
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