In replica all’articolo apparso ieri sul Vostro giornale on –line a firma del sig. Giuseppe Schipani, relativamente alle note questioni del Consiglio provinciale accadute alla fine dell’anno appena trascorso, è necessario replicare brevemente.
Per la verità sarebbe stato sufficiente leggere le dichiarazioni rese nell’immediato dal neo costituito Gruppo provinciale per comprendere che siamo più che favorevoli alla realizzazione delle opere necessarie per C/da Pantano; la questione è di natura diversa, il Piano delle opere pubbliche è stato redatto senza interpellare nessuno e non rappresenta se non tre decimi della intera rappresentatività provinciale del territorio; si tratta di un Piano provinciale, non comunale.
Le variazioni di bilancio, evidentemente connesse alla realizzazione delle opere hanno ricevuto parere favorevole dai Revisori solo se l’Ente avesse fornito documentazione integrativa, motivazioni e chiarimenti che non risultano pervenuti.
Sicchè è da considerarsi sostanzialmente negativo.
E’ evidente che in pochi giorni si può redigere nuovamente ed in maniera politicamente e tecnicamente corretta e condivisa un nuovo Piano, per il chè siamo disponibili, anzi disponibilissimi al dialogo.
Anzi, sig. Schipani, Le dirò di più, dichiaro pubblicamente, rivolgendomi al Presidente Di Maria, che non solo considero indispensabili le citate opere ma considero utile implementare le somme a disposizione di Pantano, eventualmente da reperire abrogando l’Ufficio staff del Presidente che non si comprende a cosa serva ed eventualmente anche quelle del Direttore generale.
Il Suo articolo, titolato “come pensano di motivare il loro atteggiamento i consiglieri provinciali che hanno fatto prevalere l’ambizione personale a discapito dell’interesse generale?” è evidentemente frutto di errate considerazioni, anche perché sinceramente non comprendo cosa c’entra l’ambizione personale in tale vicenda.
La saluto cordialmente e senza alcuna polemica.
Luca Paglia
ARTICOLI CORRELATI