Nella stessa seduta la Giunta ha inoltre approvato, su proposta dell’assessore alle Opere Pubbliche del Comune di Benevento, Aldo Damiano, il progetto esecutivo relativo all’intervento di miglioramento del bacino del fiume Calore e realizzazione di una passerella pedonale lungo via Vittime di Nassirya che, partendo dall’intersezione con via Tiengo, proseguirà fino alla rotonda che intercetta via dei Longobardi (con possibilità di svilupparsi ulteriormente, sia in direzione di via Ponticelli che in direzione di via del Pomerio). L’importo complessivo previsto per la realizzazione dell’intervento è di circa un milione di euro. Il percorso pedonale sarà dotato, tra l’altro, di apposito impianto di illuminazione e di cosiddetti “affacci”, forniti di panchine in legno trattato e pannelli didattici contenenti descrizioni della flora e della fauna fluviale.
Sempre nel corso della stessa riunione di Giunta, su proposta del sindaco Fausto Pepe, è stata, infine, approvata una misura di sostegno per l’accesso al credito dei fornitori del Comune di Benevento. Infatti, alla luce dei vincoli imposti dalla Legge Finanziaria 2010 in materia di Patto di stabilità, sono stati bloccati i pagamenti per le spese di investimento (titolo II). E, vista la necessità di assicurare al territorio comunale un reale sostegno alle imprese (anche alla luce dell’attuale congiuntura economica), l’Amministrazione comunale ha deciso di procedere ad una convenzione con la società Factor Italia Spa (gruppo BNL Paribas) per accedere in maniera agevolata al credito.
In pratica, su istanza del creditore delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti, il Comune potrà certificare la certezza, liquidità ed esigibilità del credito, al fine di consentire la cessione pro-soluto a favore di banche ed intermediari finanziari. In pratica, le imprese potranno accedere, attraverso apposito schema di convenzione (che sarà pubblicato sul sito del Comune di Benevento), a tassi agevolati per il risconto del credito.
I tassi sono pari all’Euribor corrispondente alla durata del finanziamento o, in alternativa, all’Euribor 3 mesi, maggiorato di una percentuale massima del 2.5% annuo, oltre che di una commissione massima di factoring pari allo 0.7%. Condizioni, quindi, particolarmente favorevoli, visto che i tassi risultano essere circa la metà di quelli di mercato, previsti per lo sconto di fatture.
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