Il nostro lavoro viene ciclicamente criticato da Boccalone, una volta perché a suo dire produrrebbe pochi risultati, altre perché mette in dubbio finanche la disponibilità delle risorse. In oltre quattro anni di consiliatura il consigliere ha toccato con le sue note stampa, qualunque argomento. Eppure di tanti disastri imminenti che con cadenza quotidiana ha prospettato, non abbiamo mai registrato gli effetti.
Col tempo pare essersi reso conto della insostenibilità delle sue tesi, anche perché mai come negli ultimi anni l’attività di programmazione e realizzazione posta in campo da questa amministrazione ha raggiunto risultati senza precedenti. Inevitabile, dunque, anche il cambio di rotta di Boccalone che ha scelto un altro argomento, riconoscendo l’intensa attività ma ponendo dubbi in merito alla disponibilità delle risorse sulle numerose opere cantierate.
Anche su tale punto il tempo ci ha dato ragione, ed oggi sempre lo stesso consigliere ci suggerisce addirittura le procedure che bisogna porre in essere.
Nel premettere che, opportunamente, ho già provveduto a richiedere di approfondire al dirigente ed al responsabile del procedimento gli aspetti evidenziati, devo, mio malgrado, declinare i suggerimenti del consigliere viste le innumerevoli anomalie che in passato sono state determinate dallo stesso Boccalone.
Ad esempio una “perla” della corretta, efficace ed efficiente gestione amministrativa dell’allora direttore generale Boccalone merita di essere ricordata, quella relativa alla Caserma della Guardia di Finanza. Su tale intervento, infatti, ha avuto l’abilità, nella qualità di city manager, di consentire che si approvassero progetti di opere pubbliche su proprietà private e che si sottoscrivesse apposito contratto di fitto tra il Comune di Benevento e il Comando Regionale della Guardia di Finanza, con il quale si procedeva ad affittare proprietà non proprie.
Anomalie procedurali queste che, di fatto, ancor oggi hanno determinato, devo presumere per mera incapacità e non per volontà, notevoli ritardi nell’esecuzione dei lavori e pertanto l’annullamento, da parte del Comando Regionale della Guardia di Finanza di tale contratto con inevitabile riconoscimento del danno nei riguardi del Comune, che dovrà certamente pagare apposita penale. Già solo per questa incapacità amministrativa, ampiamente dimostrata in passato e negli anni, di certo sconsiglia a questa amministrazione e alla Città, di accettare dal consigliere Boccalone alcun suggerimento sia per il presente che per il futuro.
Assessore OO.PP
Aldo Damiano
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