Derby con il Marcianise, oggi si decide la sede

La riunione tenutasi ieri non ha sancito la fumata bianca in quanto esisterebbero alcune prescrizioni vecchie ed alcune recenti che non sarebbero state attuate per l’impianto Progreditur di Marcianise e pertanto i responsabili provinciali dell’ordine pubblico hanno effettuato nel pomeriggio di ieri un nuovo sopralluogo. Per la cronaca al summit di ieri mattina è stata invitata anche la società giallorossa che è stata rappresentata dal responsabile per la sicurezza Giovanni Nazzaro, un autentico esperto della materia il quale avrebbe, con la massima diplomazia e discrezione richiesto esclusivamente l’attuazione di quelle che sono le leggi in materia senza porre alcun vincolo o condizione. In effetti al di là di un certo ottimismo proveniente da alcune fonti casertane, non c’è ancora una decisione perchè esistono reali dubbi legati soprattutto alla strada d’accesso all’impianto sportivo. In queste ore si starebbero svolgendo dei lavori e pare che sia necessario installare dei container per dividere materialmente le tifoserie nell’afflusso e deflusso, per non parlare che da Benevento e provincia le richieste di biglietti sono nettamente superiori allo stock di 500 biglietti messo a disposizione dal Real Marcianise per reali esigenze logistiche e di capienza del settore ospiti. In caso di veto della Prefettura la gara potrebbe disputarsi su campo neutro da individuare che non sarebbe Caserta, anche quì per problemi di ordine pubblico oppure a porte chiuse come già disposto proprio pochi mesi fa dalle stesse autorità per il derby Marcianise-Nocerina dello scorso campionato proprio perchè non c’erano alcuni presupposti per la sicurezza ed in quel caso l’afflusso di tifosi molossi previsto era di gran lunga inferiore a quello dei beneventani. Oggi se ne saprà di più ma è auspicabile che in tal senso anche le autorità istituzionali sannite vigilino sull’intera questione per far sì che tutto proceda secondo quanto previsto dalle normative che vengono attuate alla lettera per quanto concerne le gare di calcio professionistiche che si svolgono allo stadio S. Colomba. Nel frattempo procede la macchina organizzativa della tifoseria giallorossa. I pullman sono saliti a cinque. Tre degli ultras curva sud (riferimenti i vari ritrovi o il Club Libertà), uno dal Circolo Cosimo Polese in via Flora e il quinto dal Benevento Futsal (presso il Centro Sportivo Libertà). Si possono considerare virtualmente esauriti anche se di fatto ce ne sono alcuni ancora in giro i 500 biglietti del settore ospiti. La squadra, intanto, continua la preparazione a ritmo serrato. Ieri ci sono stati due allenamenti abbastanza intensi dove tutti i giallorossi hanno mostrato grande voglia ed applicazione. Oggi pomeriggio, invece, al S. Colomba è in programma la consueta amichevole infrasettimanale contro una mista della Berretti. Il regista Davide Vagnati è tra i più motivati: «Domenica con la Pro Vasto eravamo un po’ tutti giù di tono, forse sentivamo tanto il caldo ed il peso dell’esordio casalingo, ma in compenso abbiamo dimostrato carattere, compattezza e soprattutto di avere tante risorse. Per il derby siamo già tutti mentalmente pronti, è una sfida appassionante contro una squadra composta da ottimi elementi e che non punta affatto alla salvezza, ma al contrario è da considerare tra le grandi anche se ora preferisce opportunamente nascondersi». Da ieri, intanto, Pileggi sta provando un altro portiere. Si tratta del ventunenne Gallo lo scorso anno in forza con il Montenero di Bisaccia in serie D. Alla stretta finale, intanto, la trattativa per la cessione del difensore Enrico Curcio all’Avezzano (appena ripescato in D), considerato che l’atleta ha mostrato anche la massima disponibilità a definire la sua situazione per la voglia di giocare e di mettersi in discussione. Qualche problema, invece, per Cocca che chiederebbe un allungamento del contratto che la società non è disposta a concedergli. FONTE IL MATTINO

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