“L’indice di densità delle strade è pari nel Sannio a 60, mentre nella confinante Provincia di Avellino è pari a 140: un vero e proprio abisso. La marginalizzazione economica del Sannio si spiega anche e soprattutto con questo dato; ma, ha proseguito Cimitile, essa sarebbe stata di gran lunga maggiore se Benevento non fosse dotata di un buon impianto di ferrovie che, nel corso degli ultimi anni, ha contribuito a sopperire alle necessità di spostamenti di uomini e merci. Ora, però, è venuto il tempo di adeguare questa rete ferroviaria all’Europa e di realizzare il Corridoio VIII, realizzando l’Alta Capacità sulla Napoli/Bari. Si potrà quindi lavorare su questa base per rammagliare le aree più interne a questo grosso nodo di traffico interregionale affinché anche i comprensori montani siano degnamente collegati con il resto della Provincia e della Regione”. Espresso il proprio compiacimento per la sinergia istituzionale e per le convergenze politiche registrate su questo progetto, il presidente Cimitile ha proposte incontri annuali per verificare lo stato di avanzamento del progetto e l’applicazione del medesimo metodo di lavoro anche per altri temi di eguale importanza strategica. Infine, il presidente Cimitile ha fermamente protestato per la soppressione di numerosi treni sulla tratta Napoli/Bari con pesanti disagi per i pendolari, ai quali ha manifestato la sua piena solidarietà e quella dell’ente.
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