Dl migranti: Magi, ‘ennesimo spot inutilmente cinico’

Roma, 28 nov. (Adnkronos) – “Siamo di fronte al terzo decreto nel 2023 sulla materia dell’immigrazione, a cui vanno aggiunte una serie di misure normative emanate dal governo all’interno di altri provvedimento che avevano come oggetto principale altre materie. +Europa esprime voto contrario a questo decreto inutilmente cinico che non aumenterà la sicurezza dei cittadini italiani, non aumenterà il numero di rimpatri ma, al contrario, aumenterà la situazione di conflitto e marginalità sociale e aumenterà il livello della vostra propaganda”. Lo ha detto il segretario di +Europa Riccardo Magi durante le dichiarazioni di voto sul decreto immigrazione.

“Noi chiediamo al governo e all’opinione pubblica: qual è la necessità e l’urgenza delle norme che il governo introduce con questo decreto? Qual è la ragione di ampliare con un atto burocratico la capienza di centri accoglienza? Qual è la ragione di necessità e urgenza per cui si calpestano tutti quei criteri di agibilità, di igiene e sanità? Ma siete stati in visita recentemente in alcuni di questi centri? State utilizzando un approccio cinico e di disprezzo per i cittadini stranieri, nell’illusione che possa dissuadere chi vuole arrivare in Italia. Ma, dopo più di un anno di governo, è arrivato il momento di valutare i risultati delle vostre politiche sull’immigrazione”.

“E non c’è stato alcun risultato positivo per ora se non l’accanimento nei confronti delle persone migranti invece di riformare la normativa sull’immigrazione in modo rigoroso, aumentando i rimpatri e contemporaneamente lavorando per aumentare gli ingressi regolari nel nostro Paese, dando anche la possibilità a chi è irregolare e ha un datore di lavoro pronto ad assumerlo di regolarizzarsi. A noi sembra invece – ha concluso Magi – che l’unica emergenza reale sia l’incapacità del governo di approcciare la materia complessa dei flussi migratori con un approccio razionale e ragionevole”.

ARTICOLI CORRELATI