Domenica 13 settembre, alle 18.30 a Piana Romana di Pietrelcina inizierà ufficialmente l’anno pastorale, con una solenne concelebrazione eucaristica d

Rappresenta il punto di arrivo di una riflessione comunitaria, iniziato con il convegno pastorale diocesano di giugno, proseguito con il confronto comunitario a tutti i livelli parrocchiale-zonale-diocesano, e confluito nella pubblicazione degli “Atti del Convegno” e delle “Linee Programmatiche 2009-10” che saranno consegnati in questa occasione a tutte le comunità parrocchiali della diocesi. Lo slogan utilizzato “Dal segno…alla vita. Liturgia: fede condivisa, celebrata e vissuta”, vuole esprimere il passaggio, mediante il segno, di una vita celebrata a quella vissuta, a partire dal riconoscere il primato assoluto di Dio e la giusta adorazione a Lui dovuta che è la vita stessa dell’uomo. Infatti, la liturgia manifesta il primato di Dio e ha una relazione intima con la Chiesa, perché popolo riunito per Dio nella Sua presenza per ascoltarlo, per dare la propria disponibilità, per obbedirlo… Si manifesta allora come azione di Dio che in Cristo e nello Spirito dona la Vita e azione della Chiesa che singolarmente e comunionalmente si prostra in un’adorazione accogliente della vita donata. Inoltre, la liturgia, intesa come celebrazione e vita, è momento oggettivo della fede che confessa, proclama, celebra la fede dell’intera Chiesa; nello stesso tempo però essa rimanda al momento soggettivo della fede, il momento della sua appropriazione e personalizzazione da parte del cristiano, già nella stessa celebrazione, ma soprattutto nella vita, lungo l’arco dell’intera esistenza. Nasceranno così figure di credenti e di cristiani che celebrano e fanno della liturgia il luogo in cui imparano ad essere veramente cristiani e a vivere la comunione: le iniziative programmate tendono a raggiungere questo obiettivo.

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