Donna crocifissa: funerali in Campania, colletta abitanti. Madre e sorella a Montesarchio, nessun contatto dal 2009

Già stasera la madre Dorina e il cognato Josè Alves saranno a Firenze e domani prenderanno contatto con le autorità per la restituzione della salma e poter procedere alla celebrazione dei funerali. Nella vicenda, la famiglia della vittima del maniaco seriale di Firenze è assistita dall’ambasciata romena in Italia. “Mia suocera e mia moglie non avevano contatti con Cristina dal 2008 quando dopo la morte del padre decise di lasciare Montesarchio, dove ha vissuto anche lei, voleva cambiare aria dopo il lutto”, ha detto il cognato Josè Alves. “Nel 2009 – ha continuato – c’è stato l’ultimo contatto, per telefono, e lei disse alla mamma che stava bene. Poi non l’hanno sentita più. Mia moglie nel 2011 andò a Firenze per cercarla, ma non la rintracciò e pensammo che fosse tornata in Romania”. Il cognato, sempre parlando a nome della famiglia, ha detto di voler “ringraziare la popolazione” del paese campano “per la vicinanza e anche per la piccola colletta fatta per aiutare” a pagare le spese del funerale. (ANSA).Foto tiscali.it

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