ELEZIONI: BENEVENTO; NARDONE CANDIDA ASSESSORE NISTA

“Ma non è escluso – come ha sottolineato lo stesso Nardone – che nelle prossime ore possa arrivare l’adesione anche di altre forze a partire dall’Udeur e dall’Udc perché, l’obiettivo é quello di raccogliere il più ampio consenso su questo progetto”. Nonostante la spaccatura con la maggioranza veltroniana, il numero uno della Rocca dei rettori non ha chiuso le porte al suo partito ma anzi ha auspicato “un passo indietro rispetto a rivendicazioni personali al fine di costruire l’unità e valorizzare le differenze”. “Dobbiamo creare un Movimento Sannio – ha aggiunto Nardone – aperto a tutte le forze politiche della coalizione di centrosinistra che dopo aver governato per un decennio ha raddoppiato il Pil della provincia di Benevento rispetto al resto della Campania. Finora ho solo ascoltato nomi di ipotetici candidati, ma nessuno ha parlato di programmi. Quello che intendiamo portare avanti è caratterizzato da una forte progettualità di innovazione e di originalità, quali la realizzazione del Mib (centro di ricerca affidato al professor Iavarone), la questione energetica per dare competitività alle imprese, il Marsec (sistema di monitoraggio satellitare ambientale della Provincia di Benevento), e, non ultima, la Scuola di Magistratura”. Oltre ai segretari provinciali dello Sdi e dell’Idv, Gianvito Bello e Nunzio pacifico, in sala erano presenti Nino Del Vecchio (Pd), Italo Palumbo (Pdci), Eugenio Feleppa per la Sinistra Arcobaleno, e alcuni esponenti dell’Udeur.

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