"Grazie Nunzia – ha detto Berlusconi rivolgendosi alla De Girolamo – perche’ hai operato e stai operando in modo splendido ed instancabile, grazie a te che fai avanzare il Popolo della Liberta’ nella tua provincia e credo che ci stai riuscendo molto bene. Si sono visti i risultati del tuo lavoro soprattutto alle elezioni regionali e credo che farai ancora meglio alle comunali di Benevento quando sono certo che riconquisteremo anche il comune di Benevento grazie alla scelta di un candidato sindaco autorevole e con il contributo della valida squadra che unisce con decisione l’entusiasmo alla passione". "Nunzia – ha detto ancora Berlusconi – e’ la dimostrazione del fatto che una donna giovane e bella puo’ essere anche un deputato preparato ed ascoltato nel partito ed alla Camera dei Deputati dove ha conquistato la stima di molti e, nello stesso tempo, e’ una dirigente che opera sul territorio dove sta svolgendo appunto questo ottimo lavoro per far crescere il Popolo della Liberta’".
"E anche questa volta, con questa festa, e’ riuscita a dimostralo. Nunzia sei brava, brava, brava..", ha quindi concluso il presidente Berlusconi tra gli applausi del pubblico in sala.
"Ringrazio il presidente Berlusconi per le belle parole, per il riconoscimento e la stima per la mia terra e per tutto il Sud perche’ se noi possiamo essere un laboratorio e un esempio per tutti gli altri tutto cio’ e’ una testimonianza importante".
Cosi’ la coordinatrice del Pdl sannita, Nunzia De Girolamo, commenta gli apprezzamenti ricevuti a Pietrelcina in diretta telefonica dal presidente Silvio Berlusconi in chiusura della festa del Popolo della Liberta’.
"Lavoro tutti i giorni con grande passione – ha aggiunto De Girolamo, padrona di casa a Pietrelcina – per il presidente, per il partito e per il mio territorio, al di la’ delle polemiche personalistiche che qualcuno quotidianamente fa. La mia idea e’ quella di un Sud che non e’ cancro, che e’ opportunita’ per il Paese, di un Sud che si rimbocca le maniche, non solo politicamente ma anche con la partecipazione dei cittadini, con il calore tipico della gente del Sud attraverso il quale puo’ ripartire il Mezzogiorno". "Il Mezzogiorno che vorrei e’ quello dove – ha continuato De Girolamo – la politica non intervenga troppo nella vita dei cittadini, dove un ragazzo meritevole con la laurea in tasca possa restare qui, lavorare qui, e contribuire alla crescita della sua terra e del Mezzogiorno d’Italia". "Io sono una parlamentare di seconda, terza Repubblica – ha concluso la coordinatrice provinciale del Pdl – mia sorella una precaria con 600 euro al mese. Mi auguro che per tutti i colleghi parlamentari, per tutti i ministri e tutti quelli che fanno politica sia lo stesso perche’ un ragazzo che ha un fratello deputato deve avere la stessa opportunita’ di un ragazzo che e’ figlio di un agricoltore".
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