Formula E: all’asta una scultura realizzata con parti di auto da corsa danneggiate

Londra, 8 ago. – (Adnkronos) – Una scultura unica realizzata con parti di auto da corsa di Formula E utilizzate nella Stagione 8 sarà messa all’asta da Formula E e Unicef. L’installazione è stata creata per sensibilizzare i giovani sull’impatto del cambiamento climatico. Intitolata Children’s Planet (Il pianeta dei bambini), l’opera di 2,5 metri di diametro è stata progettata e realizzata dallo scultore britannico Charles Elliot. La scultura è stata presentata in occasione dell’E-Prix di Londra, finale della Stagione 9 del campionato. I pezzi danneggiati delle vetture sono stati donati dalle undici squadre di Formula E nell’ambito della Formula E Teams Manufacturing Association; il loro riutilizzo evidenzia l’importanza della circolarità nella produzione e il sostegno di tutti a Unicef.

La Formula E, il primo sport al mondo a zero emissioni sin dagli esordi, è stata la prima organizzazione sportiva internazionale a collaborare con Unicef per affrontare il cambiamento climatico attraverso il sostegno del Safe and Healthy Environment Fund. Il denaro raccolto dall’asta contribuirà direttamente al fondo per il clima, che aiuta a creare un pianeta in cui ogni bambino possa vivere in un ambiente sicuro, pulito e sostenibile, fornendo programmi educativi e sanitari a diretto beneficio di coloro che sono più colpiti dal cambiamento climatico.

La scultura raffigura un globo incompleto con 11 figure di bambini al centro, che rappresentano tutte le squadre del campionato e mirano a sensibilizzare l’opinione pubblica sul fatto che i bambini e i giovani sono colpiti in modo sproporzionato dagli effetti del cambiamento climatico. La loro collocazione al centro sottolinea anche il ruolo di primo piano che i bambini e i giovani svolgono come potenti agenti di cambiamento. Dal 2021, anno in cui Formula E e Unicef hanno dato vita a una partnership innovativa, il loro lavoro è andato a beneficio di 2,5 milioni di bambini e giovani, attraverso programmi sul cambiamento climatico in tutto il mondo. Solo nel 2022, più di 1,8 milioni di bambini e giovani hanno beneficiato della partnership.

“Questa splendida scrittura mette in mostra lo sforzo collettivo di tutto il Campionato Mondiale ABB FIA Formula E per sostenere il lavoro vitale del Safe and Healthy Environment Fund dell’Unicef -ha dichiarato il Ceo di Formula E Jeff Dodds-. In qualità di sport professionistico che combina alte prestazioni e sostenibilità, siamo orgogliosi di collaborare con l’associazione sulle questioni legate al clima.”

“I bambini e i giovani svolgono un ruolo fondamentale nell’affrontare i rischi legati al clima – ha detto Jon Sparkes, direttore esecutivo del Comitato britannico per l’Unicef-. Promuovendo stili di vita sostenibili dal punto di vista ambientale e dando l’esempio alle loro comunità, sono al centro delle questioni legate al cambiamento climatico. È meraviglioso osservare come la scultura Children’s Planet metta i bambini e i giovani al centro del mondo, riconoscendoli come agenti attivi che agiscono contro i problemi del cambiamento climatico. Vorrei ringraziare il nostro partner, la Formula E, per aver aiutato l’Unicef a creare un ambiente più pulito e sicuro”.

La Stagione 10 del Campionato Mondiale ABB FIA Formula E comincerà sabato 13 gennaio 2024 con l’E-Prix di Città del Messico 2024 e prevede il debutto della Formula E sulle strade di Tokyo sabato 30 marzo. L’E-Prix di Roma tornerà il 13 e 14 aprile 2024.

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