In relazione a varie posizioni assunte da nostri utenti sui social circa il recapito di richieste di pagamento per bollette insolute “non recapitate e scadute ad ottobre”, GESESA precisa che questa situazione è conseguente ad un mancato rispetto degli accordi contrattuali da parte di un fornitore incaricato del recapito, scelto attraverso procedura ad evidenza pubblica, diverso da Poste Italiane, il cui rapporto è cessato a fine agosto scorso con rescissione anticipata del contratto.
Non avendo conoscenza degli utenti con eventuali mancati recapiti, GESESA ha inviato a tutti gli utenti non in regola con i pagamenti, la richiesta di cui si è polemizzato sui social, seguendo le regole e le indicazioni del cosiddetto REMSI, la Determina dell’Autorità di Regolazione (ARERA) che disciplina la gestione del rapporto con gli utenti che hanno bollette impagate.
Nessun interesse di mora sarà addebitato alle utenze che si trovano in questa situazione.
Al momento l’attività di recapito è affidata a Poste Italiane e non ci pervengono notizie di mancate consegne delle bollette emesse, se non in una fisiologica percentuale minima determinata anche da indirizzi incompleti ed insufficienti e, pertanto, si ritiene che quanto accaduto non si stia più ripetendo né si ripeterà in futuro.
GESESA rammenta come, per la maggioranza dei propri utenti, è possibile eliminare del tutto i problemi relativi ad una possibile mancata consegna della bolletta attraverso l’adesione alla cosiddetta “bolletta web” ossia la ricezione della stessa nella propria casella mail. Oltre al beneficio di vedersi sempre recapitata la bolletta, l’iscrizione a “bolletta web” rappresenta un grande gesto in tema di sostenibilità ambientale visto che elimina del tutto la carta necessaria alla stampa della bolletta fisica. Un tema, questo, su cui l’Azienda si sta impegnando molto in adesione ai 17 Obiettivi Globali per il 2030 lanciati dall’ONU.
Anche scaricando ed usando l’app My GESESA sul proprio smartphone è possibile avere sempre a propria disposizione tutte le informazioni necessarie, gestire il proprio profilo, inviare autolettura, ricevere e verificare le bollette emesse prima della scadenza, gestire tutte le attività commerciali e, infine, segnalare un guasto, sia privato che su suolo pubblico, in modo da consentire un più rapido ed efficace intervento operativo.
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