Guardia di Finanza: Benevento – affitti in nero sanzionati decine di proprietari di immobili.

Un dato che dimostra come il business del posto letto, nella città universitaria sannita, procuri ancora guadagni altissimi e – nel caso del sommerso – totalmente “puliti”. Quello degli alloggi affittati senza regolare contratto, a studenti e lavoratori fuori sede, è un buco nero di dimensioni più che rilevanti nel Sannio, soprattutto se si parla di case destinate agli studenti, contando sulla scarsa disponibilità di posti nei pensionati universitari, molti proprietari di immobili hanno preso l’abitudine di non offrire la locazione dell’appartamento, bensì del singolo posto letto, con cifre che arrivano anche a 300 euro al mese per una sistemazione da condividere con altre quattro o cinque persone.Anche la collaborazione degli universitari ha consentito di ricostruire il quadro della vicenda e le prevaricazioni da loro subite: ammontare degli affitti, contratti (mai registrati) pieni di clausole vessatorie, previsione di penali per ogni inosservanza delle clausole, una forte avversione a restituire i depositi quasi sempre decurtati da sanzioni contestate in via insindacabile (semplice ritardo di pagamento, ritinteggiatura di una stanza per un poster appeso al muro, ect.).Più in generale, attraverso l’esecuzione di mirati ed approfonditi accertamenti, sono stati ricostruiti oltre 124.000 euro di redditi “di fabbricati” completamente sottratti a tassazione e derivanti dalla riscossione di “canoni di locazioni” inerenti l’individuazione di oltre 30 posti letto affittati “in nero”.Sono risultate altresì evase le relative imposte indirette; infatti non sono stati registrati n. 20 contratti e commesse numerose violazioni delle leggi di pubblica sicurezza connesse all’obbligo di effettuazione delle previste comunicazioni agli organi di polizia.Il fenomeno delle locazioni immobiliari, rientra tra i settori di servizio verso i quali la Guardia di Finanza di Benevento esercita una costante attività di vigilanza e proseguirà anche attraverso il controllo incrociato di dati sulle utenze di luce, gas e telefono, o sulle residenze e risulterà più facile scoprire gli appartamenti affittati senza contratto.

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