I biancorossi non sono il Frosinone, la Salernitana o il Perugia. Non sono una big della Prima Divisione, tutt’altro. Il Barletta è una squadra che una media età di appena ventidue anni, un organico giovane. Nonostante ciò, non è mancato l’impegno in campo da parte dei pugliesi che hanno trovato la soddisfazione di segnare la bellezza di due gol. Una vittoria che farà sicuramente bene alla squadra di Guido Carboni, ma soprattutto ridarà morale e autostima, quest’ultima persa nelle ultime partite. Ciò che importa era ritrovare i tre punti e rilanciarsi in una classifica ancora corta e alla portata del Benevento. Si rivede in campo la coppia difensiva dei sogni Mengoni-Signorini, i due sono oramai amalgamati bene e hanno sintonia tra loro. Torna a sedersi in panchina Luca Milesi, il baby ’93 di proprietà dell’Atalanta ha avuto modo di mettersi in luce, approfittando degli infortuni dei due centrali, e di mostrare a tutti le sue qualità. Carboni tiene fuori anche Mancosu, preferendo a lui Montiel. Il fantasista sardo subentrerà nella ripresa, al 23’, dando il suo contributo alla causa giallorossa. La partita inizia, come previsto, con il Benevento che impone sin da subito il suo ritmo. Il Barletta cerca di difendersi e riparte in contropiede, provando a far male ma con scarso risultato. La compagine sannita mette al sicuro il risultato in sette minuti. Nella ripresa cala il poker, ma i biancorossi provando la rimonta inutilmente perché il tempo a disposizione è troppo poco per strappare il pareggio al Vigorito. I GOL- Il risultato si sblocca al 20’ del primo tempo. Sugli sviluppi di una punizione sulla trequarti, battuta da Montiel, Campagnacci intercetta il lancio e tira, trovando una deviazione di Camilleri che fa terminare la palla in rete. Spiazzato l’estremo difensore Liverani. Dopo due giri di lancette il Benevento raddoppia sfruttando un’ingenuità del Barletta. Sugli sviluppi di un corner dei pugliesi, Gori blocca la sfera e rinvia per Buonaiuto che si invola verso la porta e la piazza alla sinistra dell’incolpevole Liverani. Il tris giallorosso porta la firma di Andrea Mengoni, il difensore torna alla grande al Vigorito dopo l’infortunio e si ripresenta con un gol. Punizione dal limite rasoterra che sorprende Liverani, Mengoni si prende la sua mattonella. I primi quarantacinque minuti terminano tre a zero per il Benevento, un risultato che mette al sicuro il risultato. Nella ripresa, al 14’, i padroni di casa calano il poker con Evacuo che sfrutta un pasticcio difensivo, suo l’ultimo tocco prima che la palla carambolasse in rete. Al 29’ il Barletta reagisce e accorcia le distanze su una punizione calciata da Cicerelli. Al 34’ il neo-entrato Zigon trova la rete del 4-2, insaccando di testa un cross invitante di Ilari.
BENEVENTO
Gori; Zanon, Signorini, Mengoni, Som; Di Deo, De Risio, Montiel (68 ' Mancosu); Buonaiuto, Evacuo (74' Altinier), Campagnacci (65' Espinal).
A disp. Baiocco, Ferretti, Milesi, Anaclerio.
All. Guido Carboni.
BARLETTA
Liverani; Camilleri, Maccarone (46' Legras), Di Bella; Cane, D’Errico, Prutsch (59' Ilari), Mantovani, Pippa; Cicerelli, Picci (78' Zigon).
A disp. Vaccarecci, Ferreira, Branzani, Cascione.
All.Nevio Orlandi.
ARBITRO: Marco Mainardi di Bergamo.
ASSISTENTI: Nazzareno Manco di Bergamo e Veronica Vettorel di Latina
RETI: 21' Campagnacci, 23' Buonaiuto, 28' Mengoni, 60' Evacuo (Bn), 74' Cicerelli, 80' Ilarii (Bat)
ANGOLI: 8 a 7 per il Bn
AMMONITI: Evacuo, De Risio, Zanon (Bn) – Picci (Bat)
FALLI COMMESSI: 19 il Bn 9 Bat
FUORIGIOCO: 4 volte il Bn 1 volta Bat
RECUPERO: 2' pt – 4' st
SPETTATORI: 839 PAGANTI E 2.514 ABBONATI
www.beneventocalcio.it
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