La questione riguardante i diritti audiotelevisivi tiene banco e coinvolge anche il Benevento. E’ ormai storia nota la battaglia del presidente della Lega Pro Macalli che vorrebbe un aumento del 3% per le società di Prima e Seconda Divisione. Macalli nei giorni scorsi ha preso l’impegno di far presente il problema alla VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati, ed anche la società giallorossa, attraverso un comunicato stampa, ha inteso appoggiare questa decisione. "Il Benevento Calcio– si legge nel comunicato – concorda con la linea adottata dal Presidente Macalli, ritenendo che una diversa ripartizione potrebbe fortemente penalizzare la sopravvivenza economico- finanziaria dei club di Prima e Seconda Divisione". Inoltre si fa presente nello stesso che il Benevento aderirà ad un eventuale blocco dei campionati previsto già per domenica prossima nel caso in cui le richieste del presidente di lega non producano alcun effetto.
Allo stesso tempo, però, da quanto si apprende dalle colonne del sito web Tuttolegapro.com, lo stesso Macalli glissa su un eventuale blocco dei campionati e allo stesso tempo attacca l’onorevole Barbaro, colpevole di aver detto falsità. "Da Barbaro sono state dette delle cose secondo cui noi avevamo sottoscritto di fronte al sottosegretario al Presidente del Consiglio – l’onorevole Gianni Letta – un accordo per cui accettavamo le percentuali che loro proponevano all’interno della modifica Melandri: niente di più falso! Questa persona mente sapendo di mentire: che il relatore di una disposizione di questo genere abbia affermato un falso di questo tipo è una cosa di una gravità assoluta".
I campionati, comunque, non subiranno alcuno stop perchè in Commissione non è stato approvato nulla che la stessa Lega Pro non volesse. Resta comunque lo stato di vigilanza del presidente su una questione che resta ancora apertissima.
beneventofree.it
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