E’ l’on.le Zarro, consigliere comunale e presidente della Commissione finanze a esprimere il personale avviso sulla vicenda perché chiamato in causa e perché il competente Organo di revisione ebbe a svolgere le considerazioni di pertinenza, giustappunto, in sede di Commissione Bilancio. La Convocazione della seduta del Consiglio Comunale del 2 Agosto c.a. e della funzionale convocazione della Commissione Bilancio e del relativo parere emesso dall’organismo di revisione evidenzia che “ Le doglianze in merito alle presunte violazioni delle regole contenute nel Regolamento del Consiglio Comunale da parte degli istanti non possono essere condivise dallo scrivente Organo di Controllo” ; il parere,sottolinea Zarro, in chiusura, afferma: “Per quanto sopra esposto il Collegio, sulla convocazione del Consiglio Comunale non ravvisa alcuna irregolarità”. Questo è parere dell’Organo di Revisione! Non vi è stata irregolarità alcuna nella convocazione della seduta del Consiglio Comunale del 2 Agosto u.s.; parola dei Signori Revisori! Dunque di cosa parliamo? Dove la illegittimità? Si chiede il presidente della Commissione Finanze. Il Consiglio è stato validamente convocato, la seduta è da considerarsi ora ed allora del tutto legittima e valida. Il contenuto dei deliberati che attiene, viceversa, alla libertà delle opzioni politiche, è altra cosa; si annette alla libera dialettica politica in nome della quale ognuno legittimamente matura le sue opinioni; è altro livello di discussione, insomma; non ricade e non può ricadere nell’economia di questo dibattito, e di questa nota.
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