Il vicepresidente del consiglio comunale, Gennaro Santamaria, commenta con la seguente dichiarazione la mancata celebrazione dell’ultimo consiglio com

Infatti, non sfugge a nessuno che l’assenza dei consiglieri di maggioranza è legata, da una parte, alla questione dell’esternalizzazione del servizio entrate, dall’altra parte, ad uno scollamento più ampio che riguarda varie materie amministrative. Quanto sta accadendo è molto grave e segnala, nel contempo, un grossa senso di irresponsabilità da parte di chi governa. Infatti, chi ha avuto l’onore del governo della città ha il dovere di guidare i processi. Non si possono improvvisare manovre amministrative di rilevante portata e non saperne gestire, in primo luogo sul piano politico, l’iter attuativo. La vicenda, così com’è stata gestita, ha finito per generare dubbi e perplessità in tutti. I primi ad essere dubbioso sono i consiglieri comunali di maggioranza, poi, ci sono i dipendenti comunali e, infine, le associazioni dei consumatori. Ovviamente, i cittadini che assistono a tutto questo non possono che essere disorientati. Considerata la delicatezza dell’argomento ci saremmo aspettati un atteggiamento più responsabile e consapevole da parte dell’amministrazione. Un’operazione di circa 20.000.000,00 di euro annui andava gestita e spiegata in modo comprensibile e chiara. Troppe sono le vicende negative che hanno, in passato, caratterizzato la gestioni delle entrate in altri Enti Locali. Non devo essere io qui a ricordare quanto è successo con le varie società di esattori in Sicilia e in altre parti del sud Italia. Insomma, qui nessuno è contrario in modo aprioristico ad ipotesi di esternalizzazioni, però, si ha il dovere di dimostrare che ciò è necessario e conveniente, altrimenti, sorge il sospetto che il tutto abbia altre finalità. In modo particolare bisogna fare una chiara comparazione tra costi e benefici e dimostrare che l’Ente non corra reali rischi per il futuro. Qui si tratta di mettere in mano a privati la cassa del Comune e i rischi potenziali per l’Ente sono molteplici. Si ha notizie di svariati contenziosi tra concessionari e Enti per versamenti fatti fuori tempo, per somme trattenute oltre modo. Insomma, visto che il servizio entrate in gestione dirette non ha creato in questi anni grossi problemi all’Ente è bene che prima di compiere scelte avventate che ci si fermi bene a riflettere.”Dott. Gennaro Santamaria

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