Imbriani : \”Sono sicuro che dal prossimo anno avremo una squadra competitiva\”

Evoca qualche rimpianto per aver perso dei punti importanti ma si mostra molto fiducioso per il progetto futuro : "Mi dispiace non disputare i play-off. Questi ragazzi li meritavano e mi fa davvero male. Ricordo che eravamo a due punti dai play-out e siamo riusciti ad ottenere dei buoni risultati. Non possiamo buttare al vento ciò che abbiamo costruito. Dobbiamo ripartire dai nostri errori e prendere giocatori che abbiano le caratteristiche giuste per il nostro gioco. Ovviamente rientrerà anche qualche nostro giovane. Cambiare totalmente la squadra vorrebbe dire ripartire da zero. Noi, invece, vogliamo una base solida con quattro o cinque acquisti importanti, in modo che la squadra possa partire alla grande sin dalla prima giornata di campionato. Purtroppo quest’anno siamo venuti meno nelle partite importanti. A Viareggio poi, siamo arrivati cotti. Oggi invece abbiamo visto la squadra spensierata. Le partite che mi fanno maggiormente male sono quelle contro Foggia e Avellino. l rammarici più grande sono aver giocato contro la Ternana in inferiorità numerica dal primo minuto e le due settimane di neve che non ci hanno permesso di allenarci bene. Sono convinto che il presidente ci regalerà i giocatori con le caratteristiche che cerchiamo. Io e Martinez lavoreremo insieme a lui e al direttore, cercando anche di dare spazio a giovani vogliosi. Sono sicuro che il presidente farà una squadra per vincere. La vita mi ha insegnato a fare tanti sacrifici e ad essere umile. Continuerò per questa strada. Sto già pensando al prossimo campionato e non vedo l’ora di ricominciare". Il mister conclude la conferenza parlando del modulo attuale e del possibile schieramento tattico futuro : "Per avere una buona squadra non bisogna fermarsi allo stesso modulo. Noi giochiamo con un 4-3-3 però vi ricordo che abbiamo iniziato a giocare con un altro modulo e i ragazzi si sono messi a disposizione sempre con voglia e dedizione. Ricordo che Conte era un malato del 4-2-4 e poi lo ha cambiato e ora non schiera mai la stessa formazione. Questo fa capire l’umiltà e la voglia di migliorarsi. Di sicuro inizieremo a lavorare dal 4-3-3. Poi, in base alle caratteristiche dei ragazzi, decideremo. Come giocatore potrebbe interessarmi un trequartista come Falco del Pavia, un giovane molto promettente, ma anche Pauliho oppure Insigne che, secondo me, è troppo in quanto è un giocatore già da Nazionale. Sicuramente alcuni reparti dovranno essere migliorati".

Stefania Fina per loStregone.net

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