Inchiesta centri migranti. Riesame conferma i domiciliari per  Di Donato. Mercoledì toccherà a Pavone, Panzone, Ruta e Collarile

Il Tribunale del  Riesame, ha confermato gli arresti domiciliari per il 48 enne di Sant’Agata dei Goti Paolo Di Donato difeso dagli avvocati Nazzareno Fiorenza e Pietro Farina.

Contestualmente il Riesame ha annullato  la truffa sulle presenze degli ospiti.

Ricordiamo che Paolo Di Donato figura tra le cinque persone coinvolte nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Benevento sulla gestione dei  Centri  di accoglienza dei migranti nel Sannio.

Mercoledì  saranno la discussione del riesame riguarderà i ricorsi di Giuseppe Pavone 53 anni  di Benevento, dipendente del ministero della Giustizia all’epoca lavorava in Procura; difeso dagli avvocati Giovanni Procaccini e Luca Guerra;  Felice Panzone 58 anni di Montecalvo Irpino, fino al gennaio 2017 funzionario aggregato alla Prefettura di Benevento difeso da Alessio Lazazzera;  Salvatore Ruta 58 anni, carabiniere in forza alla Compagnia di Montesarchio, difeso dall’avvocato  Vittorio Fucci junior, ed  Angelo Collarile 46 enne  di Benevento, dipendente del centro Luanfra, difeso dal legale Antonio Verde.

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