Istat: \”Record di disoccupati a maggio\”

Il numero di disoccupati a maggio è salito a 3 milioni e 140mila, in aumento di 56mila unità su aprile e di 480mila su base annua, pari al 12,2%. Si tratta, secondo l’Istat, del nuovo massimo storico, il livello più alto dal 1977, e interessa sia gli uomini sia le donne. Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni), sempre a maggio, invece è al 38,5%, in calo di 1,3 punti percentuali su aprile, ma in rialzo di 2,9 punti su base annua.

A maggio gli occupati scendono quindi di 27mila unità su base mensile e di 387mila unità su base annua. Rileva ancora l’Istat, aggiungendo che il calo "è principalmente dovuto alla componente maschile".

Il tasso di disoccupazione è così in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto ad aprile e di 1,8 punti nei dodici mesi. Nel dettaglio il tasso di disoccupazione maschile, pari all’11,5%, raggiunge il valore più alto dall’inizio delle serie storiche, anche di quelle trimestrali (1977). In aumento risulta anche il tasso di disoccupazione femminile, che tocca quota 13,2%. Guardando al numero di disoccupati (3 milioni 140 mila persone) l’Istat registra un rialzo dell’1,8% rispetto ad aprile e del 18,1% su base annua.

Il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni, coloro che non risultano occupati né sono alla ricerca di un lavoro, diminuisce dello 0,2% rispetto ad aprile (-35 mila) e dello 0,9% su base annua, con un calo di 127mila unità. Ecco che a maggio, spiega sempre l’Istat, il tasso di inattività si attesta al 36,1%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,3 punti nel confronto annuo.
fonte Tgcom

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