La Curva Sud apre alla provincia. Nuovi progetti per la Serie A

Siamo qui a scrivervi queste righe dopo un mese dalla storica promozione in serie A.

Vogliamo partire dall’inizio, da quando un anno fa siamo ripartiti da zero e con costanza, sacrificio e determinazione siamo riusciti a riportare la nostra amata Curva sui livelli che più gli competono.

Dopo la rottura del gemellaggio con gli oplontini, una parte del gruppo “Curva Sud” ci ha voltato le spalle.

 

Abbiamo perso molte pedine, le quali si sono defilate, guardandoci da lontano e godendo dei nostri errori soprattutto nel periodo inziale.

Con tanta voglia di fare bene e grazie all’aiuto di chi era all’esterno, abbiamo costruito un gruppo solido e compatto, inculcando mentalità e sacrificio nelle nuove leve.

Non dimentichiamo le numerose attività solidali che ci hanno contraddistinto nel corso dell’ultima stagione. Abbiamo organizzato raccolte beni per i terremotati di Rieti, consegnando beni di prima necessità agli ultras locali.
Con il progetto “Benevento per Amatrice” realizzato nel periodo natalizio, consistente nella vendita di gadget griffati “Curva Sud”, abbiamo sostenuto la causa dei Red Blue Eagles di L’Aquila, inoltrando un bonifico per la costruzione di campi da calcetto.

Nello stesso periodo,ci siamo recati presso i nosocomi cittadini per donare un sorriso ai bambini meno fortunati, così come nel centro anziani di San Pasquale regalando doni ed abbracci affettuosi.
Da sottolineare anche il ricavo di fondi, grazie alla vendita di bandierine durante il match con la Salernitana, girati alla Caritas (per contribuire alle attività di laboratorio tessile di Roccabascerana.).
Qualche mese dopo, grazie al ricavo della vendita degli adesivi, abbiamo inoltrato un ulteriore bonifico alla Misericordia, per l’installazione di stazione radio all’interno dell’infermeria dello stadio.
Inoltre, durante la stagione ci siamo impegnati nel progetto “Chi dona…ama”, donando in varie fasi sacche di sangue presso l’ospedale Rummo di Benevento.

Pochi giorni fa abbiamo inoltrato un bonifico per favorire le difficili cure di Matteo, un ragazzo di soli 18 anni. “La scorsa estate il destino gli ha giocato un brutto scherzo ed un incidente in piscina,che ha avuto in una serata di divertimento tra amici, lo costringe da un anno a trascorrere le sue giornate su una sedia a rotelle nel centro riabilitativo all’ospedale di Pietra Ligure e a lottare per tornare quello di prima.
Il sistema sanitario non supporta più le cure e di fatto, dimette Matteo che da Pietra Ligure sposterà la sua riabilitazione all’ospedale Santa Lucia di Roma.”
Abbiamo riqualificato la zona stadio, eliminando le erbacce, realizzando nuovi murales e ridato nuova vita a quelli che già c’erano attraverso un’attenta opera di tinteggiatura.

Ci siamo confrontati con tutte le tifoserie della serie B senza mai sfigurare, crescendo partita dopo partita e ottenendo risultati ragguardevoli.

Il punto più alto, a nostro modo di vedere, è stato raggiunto nel derby contro l’Avellino.

In quell’occasione abbiamo fatto un patto tra il popolo e la Sud attraverso una coreografia da brividi che ha messo in risalto i nostri monumenti, la nostra Storia. Qualcuno si è meravigliato della totale assenza di sfottò rivolti agli avellinesi nel corso dello spettacolo che abbiamo offerto.

E’ stata una coreografia che ci è costata molto sotto tutti i punti di vista, ma di cui saremo orgogliosi per sempre.

Così come non possiamo non citare quella realizzata contro il Perugia, con cartoncini a tutto stadio e un’ola pazzesca che ha reso il Vigorito un vero e proprio catino bollente con cori cantati da tutti con una sola voce.

In finale c’è stata la fumogenata con la poesia di Hikmet che è stata particolarmente apprezzata anche in campo televisivo e giornalistico a livello nazionale. La torciata nel secondo tempo è stata realizzata per ricordare i vecchi tempi, a modo nostro.

Nel corso della festa promozione abbiamo aspettato la squadra nei pressi del Meomartini,campo storico e carico di ricordi, scortandola fino all’arco di Traiano.

Monumento e simbolo della nostra città che reputiamo molto più importante di qualsiasi traguardo sportivo.

Successivamente abbiamo consegnato la squadra al popolo perché non è nel nostro costume salire sul carro dei vincitori, come altri personaggi che hanno organizzato feste senza senso pochi giorni dopo.

Noi seguiamo il Benevento da una vita senza mai abbandonarlo per nessun motivo e questo sarà il nostro vanto più grande.

Siamo orgogliosi anche del fatto che ci siamo completamente autofinanziati nel corso dell’intera stagione grazie alla vendita di gadget che, come detto, ci ha permesso di fare beneficenza e realizzare striscioni, murales, coreografie e trasferte.

Questa è la Curva Sud: aggregazione, mentalità, principi e militanza!

NUOVO PROGETTO

Apriamo questa nuova stagione ed il nuovo progetto ad essa legato, elencandovi le tre principali novità:

  1. Apertura del progetto Curva Sud in tutto il Sannio;
  2. Tesseramento ufficiale;
  3. Lapide commemorativa.

 

Già da tempo avevamo intenzione di realizzare questo importante progetto.

La nostra Provincia è un bene prezioso, da preservare e accogliere a braccia aperte nell’Amata Curva Sud.

Il nostro obiettivo è creare aggregazione, nuova spinta al progetto iniziato l’anno scorso, costruendo insieme un nuovo capitolo della storia ultras beneventana.

Creeremo materiale condiviso, viaggeremo insieme, saremo uniti sotto un unico vessillo: daremo vita ad una vera e propria lega sannita targata Curva Sud!

Ogni provincia del Sannio può aderire al nostro progetto purché condivida i nostri valori, la militanza che ne deriva e si riconosca sotto il nostro nome.

Di seguito vi elenchiamo le sezioni che hanno già aderito:

  1. Apice (responsabile Brian Bifano);
  2. Casalduni (responsabile Roberto Melillo);
  3. Ponte ’98;
  4. San Giorgio del Sannio (responsabile Ernesto Tufo);
  5. San Lupo (responsabile Lupo Priscino);
  6. Stregoni Caudini.

 

Ogni sezione indicata è autorizzata alla vendita del nostro materiale, personalizzato con loghi e richiami d’appartenenza.

Invitiamo tutta la provincia a contattarci tramite i nostri canali di comunicazione, che ricordiamo:

Abbiamo pensato di realizzare un tesseramento ufficiale della Curva Sud Benevento. La tessera avrà un costo di sottoscrizione di 10,00€ ed un contributo volontario mensile di 5€.

Al pagamento dell’iscrizione annuale regaleremo un gadget a sorpresa targato Curva Sud.

Esserne in possesso permetterà di usufruire di sconti sull’acquisto del materiale e anche sulle trasferte.

Stiamo realizzando una lapide commemorativa per ricordare tutti i Sanniti che ci hanno lasciato e ci guardano da lassù.

Sarà posizionata in Curva e ad ogni gara interna, prima di prendere posizione sui gradoni, ci fermeremo intonando cori per chi non c’è più, creando aggregazione ed unione.

Volevamo rivolgere anche un invito a tutto il popolo Sannita per la nuova stagione: la Curva Sud è punto d’incontro ultras, mentalità condivisa ed aggregazione.

In Curva si sostiene la squadra senza badare al risultato, si soffre per 90 minuti, si sventolano bandiere, si creano coreografie.

Lasciate spazio a chi ha queste intenzioni, preferendo altri settori per i vostri comodi.

La prossima stagione sarà fondamentale, ci confronteremo con grandi tifoserie.

Non saranno ammessi comportamenti opportunistici in tutti i campi.

No chat, no selfie = ULTRAS!

In ultimo, vi comunichiamo che domani ci ritroveremo a Piazza Colonna, di fronte la stazione centrale, per salutare la squadra che partirà per il ritiro.

L’appuntamento è per le 8.30.
Non mancate,portate con voi qualsiasi tipo di vessillo giallorosso.

Avanti Sanniti!

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